Quartiere Stella Daniele Pandolfi in quanto ritenuti gravemente indiziati di un’estorsione ai danni di un 19enne.
Il ragazzo aveva subito il furto del suo Piaggio Liberty lo scorso 2 giugno che aveva anche denunciato. Il giorno successivo aveva però comunicato di averlo rinvenuto per caso in Via Ponti Rossi.
I poliziotti di Arenella da un’indagine parallela avevano però appreso che il ragazzo era stato vittima di un cosiddetto “cavallo di ritorno” e solo dopo aver pagato una certa somma aveva potuto riavere il suo motociclo. Il 19enne è stato quindi denunciato per false dichiarazioni a pubblico ufficiale e costretto, davanti all’evidenza dei fatti, a raccontare il vero.
I due estorsori, ben noti alla Polizia di Stato, sono stati quindi identificati. La notte dello scorso 21 maggio si erano infatti resi responsabili di un’aggressione aggravata a sfondo razziale nei confronti di un cittadino italiano di origini brasiliane avvenuta ai Colli Aminei. Bottone in particolare, lo scorso 4 giugno, aveva inoltre aggredito con un’arma bianca un altro ragazzo per futili motivi nella stessa zona.
Alle prime luci dell’alba i poliziotti li hanno rintracciati presso le loro abitazioni e li hanno fermati. Su uno dei telefoni sequestrati a Pandolfi sono state trovate le chiamate estorsive ai danni del proprietario del motociclo. I due fermati sono stati quindi condotti alla Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.