Ed infatti: «L’amministrazione comunale è venuta a conoscenza di un esecrabile comportamento offensivo tenuto da uno dei vogatori della squadra veneziana nei confronti di un simbolo della città di Amalfi – si legge in una nota ufficiale – Simili gesti, totalmente estranei ad una manifestazione caratterizzata da una fiera ma leale rivalità, devono essere censurati nella maniera più ferma.
Non vorremmo mai vedere il leone alato simbolo di Venezia essere oggetto di scherno da parte altrui, così come non possiamo tollerare che simili offese vengano portate ai simboli delle altre città.
Per tale ragione, l’amministrazione comunale si scusa con la squadra di Amalfi, con i suoi cittadini e con i suoi rappresentanti, auspicando che la pur sentita rivalità si manifesti solamente nell’ambito di una corretta manifestazione sportiva».