Un nuovo approdo per superyacht nel centro storico di Castellammare/FOTO

IMG_6227 copiaUn nuovo approdo per superyacht nel cuore del centro storico di Castellammare di Stabia. Un progetto? NO! Pura realtà. ll nuovo Marina “Stabia Main Port” è stato inaugurato oggi, pienamente operativo, con servizi di sicurezza, assistenza tecnica per comandanti ed ospiti, colonnine per acqua e corrente, e soprattutto un approdo direttamente in città. A pochi metri dalle Antiche Terme di Stabia, con 28 sorgenti Patrimonio Unesco, con il castello medioevale che sormonta la Baia, dando il benvenuto a chi arriva via mare, uno sportello informativo per i servizi turistici e la possibilità per chi sbarca di noleggiare una bici o un’auto e gironzolare in città o dirigersi verso la penisola sorrentina. Stamattina il taglio del nastro in presenza delle autorità: L’Ammiraglio Antonio Basile, direttore marittimo della Campania e Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale di Napoli, Savino Ricco, Comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, Umberto Graziuso, Presidente di Stabia Main Port, Nicola Cuomo, Sindaco del Comune di Castellammare di Stabia.

“E’ la meta ideale per chi vuole raggiungere velocemente Sorrento e Pompei – illustra Umberto Graziuso, Presidente della società Antico Porto di Stabia che ha creato il nuovo Marina – Il progetto è nato dall’idea di alcuni imprenditori locali, che già hanno dei piccoli approdi nel centro storico della città, di fronte alla possibilità con bando pubblico di poter avere in concessione l’area, hanno partecipato al bando e vinto, investendo per ampliare gli approdi in città e rafforzare l’incoming nell’area”.

Situato al centro del Golfo tra Napoli e Salerno e a poche miglia da Capri, Ischia e l’Area Marina Protetta di Punta Campanella, Stabia Main Port è il luogo ideale per chi vuole approdare in un piccolo borgo, con botteghe di prodotti artigianali, ristoranti, pub, cinema, gelaterie, uffici postali, banche e a poca distanza il castello Medioevale, che saluta i diportisti sormontando il borgo all’ingresso del porto.

“Imprenditori che sono stati seguiti dalle autorità ad ogni passo e con grande attenzione – illustra l’Ammiraglio Antonio Basile – e dopo 3 anni sono riusciti a realizzare un progetto che sicuramente farà bene alla città di Castellammare di Stabia, porterà sviluppo a tutta l’area”.

Le aree sono totalmente custodite e gli uffici si trovano accanto agli spazi dell’ufficio circondariale della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia. Gli approdi in totale nell’area del centro storico sono in totale 130, di cui 25 per i superyacht, da 30 ai 120 metri, con la possibilità di poter ormeggiare anche alongside, sarebbe a dire a murata vicino alla banchina.

“Questi imprenditori si sono veramente impegnati ed ora bisognerà seguirli con l’arrivo delle barche – spiega Savino Ricco, Comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia – la città sicuramente ne gioverà”.

Del resto l’area in questione è stata per decenni utilizzata da grandi imbarcazioni varate dalla Fincantieri o per soste veloci e rifornimento. Rinomato perchè da sempre è punto di approdo per la Nave Scuola “Amerigo Vespucci”, costruita proprio all’attuale Fincantieri, nato come Regio Arsenale Borbonico.

“Seguendo le orme della nostra storia stiamo cercando di creare il futuro della città – commenta Graziuso – con un team di giovani pronti ad investire in studi di settore, analizzando ogni servizio, dalla sicurezza portuale alle normative vigenti nel settore del diporto, dai servizi turistici all’accoglienza per una clientela di lusso, abituata alla riservatezza e agli agi, ma soprattutto alla tranquillità e all’esclusività”.

Esclusività e riservatezza garantite non solo dai sistemi di sicurezza, ma anche dalla collocazione del nuovo Stabia Main Port, il cui punto di accesso rientra nell’area di controllo della Capitaneria di Porto, gli uffici con desk di servizio sono di fronte al molo per i superyachts, dove la clientela avrà spazi esclusivi, distanti dai diportisti proprietari di imbarcazioni di portata minore e quindi con esigenze diverse.

“Un risultato positivo anche per gli ex lavoratori della Stabia Porto – commenta soddisfatto il Sindaco Nicola Cuomo – infatti con il progetto del nuovo marina, partiranno le assunzioni dei primi 5 dipendenti e, con l’avvio completo, si potrà dare lavoro anche agli altri”.

Dal punto di vista turistico, naturalmente si è ampliata l’offerta, abbinando alla classica visita agli scavi di Pompei, il tour alle ville romane dell’antica Stabiae. La possibilità di spostarsi velocemente verso la penisola sorrentina, vista la collocazione del porto ai confini con Vico Equense, dunque approdo naturale per chi vuole dirigersi verso Sorrento. E ai più curiosi si sta proponendo la visita al castello Medioevale, che sormonta la città di Castellammare di Stabia, da sempre rinomata come città delle acque, raccontata da Goethe nei suoi scritti durante i Grand Tour e resa celebre nei Secoli da grandi artisti teatrali, nati a Castellammare di Stabia, come Raffaele Viviani e Annibale Ruccello, per non dimenticare Luigi Denza compositore di Funiculì Funiculà.

“Ci tengo a sottolineare che il nuovo Stabia Main Port non va in contrapposizione con Marina di Stabia, situato alla periferia di Castellammare, in una zona più tranquilla – continua Graziuso, Presidente del Consorzio Antico Porto di Stabia – sono due realtà diverse. Il nostro nuovo approdo è direttamente in città, con botteghe artigianali a portata di mano, fonti termali come l’Acqua della Madonna e l’Acetosella, negozi di prodotti tipici, da biscotti e gallette alle tipicità regionali, dal pescivendolo al tabacchi. Inoltre c’è il Cinema Montill, ristoranti, pub, bar, lavanderie e uffici postali. Insomma in modo naturale il centro storico di Castellammare negli ultimi 5 anni si è trasformato, accompagnando la passeggiata della villa comunale che costeggia il mare con attività commerciali idonee per i turisti. La strada che costeggia l’area portuale, piazza Orologio fino alle Antiche Terme di Stabia sono ormai diventate un Welcome ideale, per chef di bordo ed equipaggio, che possono qui intrattenersi mentre gli armatori o gli ospiti dell’imbarcazione sono impegnati in escursioni o pranzi in ristoranti rinomati”.

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