In merito alle nuove tariffe TARI, il sindaco di Scafati Pasquale Aliberti: “Contro la politica dei tagli del Governo Renzi che ha tolto dal Bilancio comunale ulteriori fondi pari a 1, 2 milioni di euro, proviamo a fare miracoli continuando a garantire i servizi ai cittadini, a realizzare opere e aprire cantieri, una quantità di lavori mai realizzati fino ad oggi.
A differenza di Renzi che presta grande attenzione ai clandestini che arrivano in Italia, noi guardiamo alle difficoltà dei nostri cittadini e alle famiglie che vivono in difficoltà economiche. Con la nuova TARI un nucleo da 4 componenti in su pagherà circa il 17% in meno; fino a 3 componenti ha un risparmio di circa il 10%. Oltre alle agevolazioni per il compostaggio domestico (5% dell’importo dovuto). Un segnale forte e importante in un momento di difficoltà economica generale”.
L’assessore alla Fiscalità e Contabilità generale, Diego Chirico: “Abbiamo mantenuto fede a quanto ci eravamo prefissati lo scorso anno che ci ha visto per la prima volta di fronte ad un nuovo modello di calcolo della TARI. Possiamo affermare che siamo andati ben oltre le più rosee aspettative con sconti per le famiglie più numerose che arrivano al 17% in meno rispetto allo scorso anno.
Tutto ciò anche grazie all’ottimo lavoro dell’Acse. Nonostante ciò è auspicabile, però, un maggior impegno da parte della cittadinanza nella raccolta differenziata che, se migliorata, potrebbe vedere ancora più ridurre le tariffe per i prossimi anni. Lancio un appello di civiltà a tutti gli scafatesi, di non lasciare rifiuti pericolosi per le strade e di segnalare, anche in modo anonimo, chi si macchia di tale reato. In ultimo un appello di non evadere il tributo, perché pagare tutti significherebbe pagare meno. Quest’anno previste 5 rate mensili”.