Dal momento del suo insediamento, il primo cittadino sta infatti lavorando per agevolare i cittadini virtuosi per quanto riguarda la raccolta differenziata. Di qui la decisione di procedere alla modifica del regolamento – del resto già annunciata in una recente conferenza stampa – per incentivare l’utilizzo di apposite compostiere: “Le utenze – recita ora l’articolo 17 del regolamento per l’applicazione della tassa rifiuti – sia domestiche che non domestiche, che praticano un sistema di compostaggio, ivi compreso quello di prossimità, possono accedere ad una riduzione pari al 30%. La riduzione compete esclusivamente a seguito di presentazione, entro il 31 dicembre dell’anno precedente, di apposita istanza attestante avvio del compostaggio in modo continuativo nell’anno di riferimento e corredata della documentazione attestante l’acquisto dell’apposito contenitore. La riduzione, una volta concessa, compete anche per gli anni successivi, fino a che permangono le condizioni che hanno originato la richiesta. Nel caso in cui venga meno la possibilità di praticare il compostaggio, l’utente è tenuto a darne immediata comunicazione al servizio tributi dell’ente”.
Molto importante viene poi considerata dall’amministrazione l’introduzione, nell’articolo 13-comma 1 dello stesso regolamento Tari che tratta la materia delle esenzioni dalla tassa, del punto che così recita: “I locali utilizzati, per finalità produttive o di vendita dei prodotti finiti, dalle imprese artigiane di nuova istituzione, produttrici di coralli e cammei, aventi sede operativa ubicata nelle seguenti zone del territorio comunale, particolarmente disagiate a livello commerciale: piazza Luigi Palomba, corso Umberto, via Beato Vincenzo Romano, via Piscopia. L’esenzione opera esclusivamente per i primi dieci anni di attività dell’impresa. Dall’undicesimo anno di attività la tassa è dovuta per intero. L’esenzione opera esclusivamente per le imprese che effettuano produzione e non solo vendita ed esclusivamente per i primi 150 metri quadrati di superficie. Per le superfici imponibili maggiori di 150 metri quadrati la tassa è dovuta per intero sulla superficie che eccede la parte esente pari a 150 mq”.
“Come annunciato più volte in passato – afferma il sindaco Ciro Borriello – il nostro obiettivo è trasformare alcune arterie cittadine in vere e proprie ‘strade del corallo’. Provare a trasformare insomma questa parte di Torre del Greco per ciò che concerne coralli e cammei, in quello che in termini di indotto e immagine San Gregorio Armeno a Napoli per l’arte presepiale. Per questo sproneremo gli imprenditori ma anche le associazioni che raggruppano le imprese artigiane di riferimento, al fine di indurle a valutare con attenzione la bontà della proposta formulata dell’amministrazione”.
La modifica al regolamento Tari, dopo l’adozione da parte della giunta avvenuta nei giorni scorsi, passerà ora all’attenzione del consiglio comunale.