Dalla ricostruzione degli operanti pare che la discussione tra le famiglie degli arrestati sia iniziata per fatti legati ai parcheggi negli spazi comuni, dopodiché sarebbero passati ad accuse per lenzuola stese e tovaglie scrollate dal balcone, per poi finire a insulti e botte da orbi tra i tre uomini.
Prima sotto casa, dove sarebbero volati i primi schiaffi, e poi in un bar a poca distanza dalle abitazioni, dove la rissa sarebbe poi degenerata fino all’intervento della pattuglia.
Accompagnati presso l’Ospedale “San Giuliano” di Giugliano in Campania, uno degli arrestati ha avuto una prognosi di 15 giorni per trauma cranico e rottura delle ossa nasali. Gli altri due invece hanno riportato lesioni meno gravi. Dopo le formalità di rito i tre sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.