“Anche al Sud abbiamo eccellenze nella gestione dei rifiuti, a testimonianza di come questo settore possa diventare una risorsa importante, creando occupazione, occasioni di investimento e sviluppo industriale. La Campania ha bisogno di queste imprese perché hanno fatto decollare la raccolta differenziata”. Lo ha detto Edo Ronchi, ex Ministro dell’Ambiente e Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, nel corso del forum sulla green economy “25 anni di storia proiettati nel futuro” che si è svolto oggi a San Vitaliano.
“Purtroppo – ha continuato Ronchi – il tessuto industriale nel settore del riciclo dei rifiuti è ancora debole e questo incide sui costi per i cittadini: in Campania paghiamo bollette più care della media italiana perché non abbiamo impianti sufficienti per lavorare i rifiuti e trasformarli in risorse, quindi dobbiamo trasferirli in altre regioni e questo incide sui costi”.
Alla manifestazione è intervenuto Massimiliano Manfredi, deputato e Componente della Commissione Ambiente alla Camera e : “Tutelare l’ambiente – ha spiegato – significa tutelare il proprio benessere e la salute dei figli. Dobbiamo combattere la dismissione abusiva dei rifiuti: l’introduzione nell’ecobonus della possibilità di detrazioni fiscali per le bonifiche di amianto va in questa direzione”.
A margine della manifestazione è stato inaugurato un impianto fotovoltaico da 450kw realizzato da Ambiente S.p.A., azienda leader nel recupero di materia prima derivante dalla raccolta differenziata. L’impresa, che ha sede a San Vitaliano in provincia di Napoli, festeggia quest’anno i 25 anni di attività nel mondo della green economy.
“L’impianto fotovoltaico – ha evidenziato Angelo Bruscino, presidente nazionale di Confapi giovani e numero uno di Ambiente S.p.A. – è stato realizzato allo scopo di rendere l’azienda ancora più sostenibile: sopperirà al 33 per cento del fabbisogno energetico della società. In questi venticinque anni l’impresa è diventata un modello per gli esperti del settore grazie alle nuove tecnologie utilizzate ed ai continui investimenti. Abbiamo pensato di tradurre i termini dell’innovazione qui, in Campania, terra non sempre semplice, dove abbiamo portato il significato più profondo della “Green Economy”, investendo anche nell’educazione e nella cultura del riciclo,”.
Al forum hanno partecipato anche Fabio Costarella, responsabile Area Sud di CONAI , Massimo Maria Amorosini, Direttore generale di Confapi, Bruno Rossi, amministratore unico di Ambiente S.p.a.