“Simbolo del degrado – continua Capodanno – una buca che si è aperta da tempo sul marciapiede di via Cimarosa, proprio di fronte all’ingresso della villa Floridiana Sta lì, nonostante le numerose segnalazioni, da diverse settimane con un transennamento provvisorio e rabberciato, che la nasconde solo parzialmente”.
Sulla vicenda c’è anche chi ironizza amaramente – racconta Capodanno -. Infatti, sulla palina posta nei pressi, c’è chi, avendo perso ogni fiducia sull’intervento degli uffici comunali competenti, ha affisso un manifesto sul quale campeggia la scritta: “Buca in attesa di essere nominata patrimonio dell’Unesco”, ritenendo evidentemente che la sua presenza “storica” possa farla rientrar, a giusta ragione, nell’elenco italiano dei patrimoni dell’umanità, accanto al centro storico di Napoli e alle aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata, per rimanere in Campania”.
“Un’altra buca, anch’essa presente da diversi mesi, si trova in via Luca Giordano, all’altezza del civico 69H – aggiunge Capodanno -. Qui anche stamattina una signora è inciampata, finendo rovinosamente a terra. La buca è stata segnalata da tempo ma, a differenza della precedente, non si è provveduto neppure a recintarla mentre le persone ogni giorno continuano a cadere, col rischio di riportare anche danni di una certa gravità”.
Capodanno rivolge l’ennesimo appello al sindaco di Napoli affinché si provveda in tempi brevi ad eliminare dalle strade del Vomero avvallamenti e buche che possono costituire, peraltro, un serio pericolo sia per i pedoni che per gli occupanti degli automezzi.