Lo affermano i portavoce del Movimento Cinque Stelle di Torre del Greco in merito alle inchieste che interessano il sindaco Ciro Borriello: la condanna in primo grado a tre anni e tre mesi, con interdizione per 5 anni dai pubblici uffici, per un intervento estetico di addominoplastica che sarebbe stato spacciato per ernia; l’iscrizione nel registro degli indagati per corruzione, concussione e abuso d’ufficio nell’ambito di un’inchiesta che riguarda la revoca dell’appalto per la raccolta dei rifiuti in città.
“La città di Torre del Greco – proseguono – ha bisogno di amministratori incensurati, condizione che solo il Movimento Cinque Stelle può garantire perché siamo gli unici che non permettono a condannati ed indagati di candidarsi nella nostra lista. E’ ora di cambiare aria con amministrazioni trasparenti, efficaci e competenti, come quella che si apprestano ad insediare a Quarto con la nuova giunta a 5 stelle. Speriamo che i consiglieri comunali di maggioranza ed opposizione ne prendano atto e sfiducino al più presto questo sindaco e la sua giunta”.