Nel mirino dei grillini ancora una volta la diretta streaming del Consiglio Comunale, ma anche una proposta per garantire il trasporto gratuito degli studenti sui mezzi pubblici e una battaglia ai parcheggi selvaggi in via Pasquale Vitiello.
Maria Rosaria Pricolo, Mariarosa Ferrante e Anna Grazia Di Capua ci parlano della questione legata agli studenti e al trasporto pubblico: “Considerato che il diritto allo studio è uno dei diritti fondamentali ed inalienabili della persona, tutelato anche dalla Costituzione con gli articoli 33 e 34 in cui si cita che i capaci e i meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi, il Movimento 5 Stelle Scafati chiede all’amministrazione comunale di rendere effettivo questo diritto.
Nel nostro comune molti sono gli studenti pendolari che ogni giorno si recano negli istituti superiori dei comuni limitrofi, data la mancanza nel nostro territorio di molti indirizzi di studio. In un momento storico come quello in cui viviamo, le famiglie hanno già più volte espresso la difficoltà a pagare gli abbonamenti per il trasporto pubblico e noi non vogliamo rimanere indifferenti difronte a questo disagio. Per questo Il Movimento 5 Stelle Scafati ha proposto al consiglio comunale di trovare nel bilancio 2015 le risorse necessarie da destinare agli studenti fuori sede per garantire loro il servizio di trasporto in maniera gratuita.
Proponiamo, inoltre, di istituire una graduatoria degli alunni provenienti da famiglie a basso reddito per l’acquisto di abbonamenti mensili del trasporto pubblico. Tale graduatoria deve essere rinnovata prima dell’inizio di ogni anno scolastico in base al reddito del nucleo familiare.
Speriamo con questa proposta di smuovere la sensibilità del nostro comune nei confronti di un tema così importante e siamo disposti ad impegnarci in prima persona per discutere insieme dei criteri e delle modalità da adottare affinché il diritto allo studio sia davvero garantito a tutti”.
Sulla circolazione resa impossibile ai veicoli e ai passanti dalle auto in sosta in via Pasquale Vitiello si esprime Gianluca Brunone: “Da anni via Pasquale Vitiello vive uno stato di abbandono da parte delle autorità competenti per quanto riguarda la salvaguardia della sicurezza stradale. Il Movimento 5 Stelle si è fatto carico dei disagi che vivono i residenti e ha fatto notare all’amministrazione comunale che urgono interventi più severi nei confronti dei trasgressori che agiscono con la sfacciataggine di chi sa che non sarai mai punito.
Il M5S fa inoltre notare come la sospensione dei lavori di riqualificazione della suddetta strada abbia amplificato il problema dato che sono stati asportati i paletti posizionati lungo i perimetri dei marciapiedi che consentivano ai pedoni di passeggiare ed avrebbero impedito alle auto di salire sui marciapiedi “nuovi di zecca” provocando, inoltre, gravi danni ad un’opera appena realizzata e finanziata con soldi pubblici. Il colmo della storia lo si raggiunge quando si intuisce che la riqualificazione di questa area prevede anche la sostituzione dei pali della luce che saranno spostati rispetto alla posizione attuale, cioè esternamente ai marciapiedi, per essere collocati al centro dei nuovi marciapiedi creando ulteriori barriere architettoniche per persone diversamente abili e genitori con passeggini.”
Sulla proposta relativa allo streaming del Consiglio Comunale, portata avanti dagli attivisti ormai da mesi e che nel tempo continua a subire ritardi, ecco i commenti di Gino Gilardi ed Eugenio Panella: “Ieri sera, durante il consiglio comunale, abbiamo assistito all’ennesima resa dei conti, il pomo della discordia è stata la nostra proposta relativa alla diretta streaming del consiglio comunale ma in realtà l’attacco da parte del sindaco, secondo noi, era rivolto ai membri della commissione statuto e regolamenti e non al documento redatto.
A proposito del documento teniamo a sottolineare che in tutti questi mesi la commissione non ha prodotto un vero e proprio regolamento bensì siamo stati noi a metterci in contatto con altri gruppi del movimento cinque stelle dei comuni limitrofi, dove questo provvedimento è già attivo, e insieme a loro abbiamo redatto il regolamento e consegnato alla commissione. Ancora una volta l’assise comunale è stata usata come ribalta per legittimare la figura del sindaco e accentrare ulteriormente i poteri su di lui, il quale ha affermato che si rende disponibile a collaborare direttamente con noi per la stesura del documento, delegittimando in questo modo il ruolo della commissione statuto e regolamenti. Noi abbiamo già ottenuto un incontro con il sindaco per sondare la sua reale disponibilità perché vogliamo andare fino in fondo a questa faccenda. Lo facciamo per tutti quei cittadini che hanno firmato la nostra petizione, ci impegneremo con tutte le nostre forze per far rispettare la volontà popolare. E’ chiaro che loro non si arrenderanno mai ma noi neppure!!!”
Raffaele Cirillo