L’inaugurazione è stata preceduta da una presentazione tenutasi nella Cappella di Santa Barbara, una delle strutture principali del Real Polverificio, nella quale sono intervenuti la dott.ssa Carmen Ferrara, presidente del Rotary di Scafati-Angri Realvalle, il primo cittadino di Scafati, Pasquale Aliberti, l’assessore alla Cultura e ‘rotariano D.O.C.’, Antonio Fogliame e, infine, il prof. Giancarlo Spezie, Governatore del Distretto 2100 del Rotary Club. A moderare la presentazione è stato l’avvocato Errico Santonicola del ROtary Club Scafati.
Successivamente c’è stato il taglio del nastro che ha segnato l’apertura ufficiale della nuova Casa del Sarno, dove tutti gli ospiti hanno potuto ammirare le istallazioni interattive realizzate dagli studenti di vari istituti del territorio e seguire il filmato ‘Acqua Emergenza Planetaria’ a cura dell’Associazione Europea Rotary per l’ambiente. Scopo della nuova sala è la sensibilizzazione e l’informazione su tematiche ambientali, inquinamento ed eco-sostenibilità; infatti lo slogan dell’iniziativa recita: “Nella consapevolezza che le nuove generazioni rivedranno nel fiume Sarno una risorsa”.
A concludere in bellezza la manifestazione, la visita guidata dai ragazzi del Servizio Civile del progetto Itinerario Borbonico tra le mostre presenti nelle sale del Real Polverificio: ’13 Artisti Svizzeri a Scafati’, la mostra monografica dedicata all’artista scafatese Francesco Totino, la galleria comunale con dipinti e sculture di artisti locali e, infine, l’esposizione permanente ‘Un segno per il Sarno’ con le sue 65 opere provenienti da tutto il mondo e ispirate alla problematica dell’inquinamento del fiume Sarno.
Raffaele Cirillo