Scovati 85 dipendenti fannulloni: ecco la capitale dell’assenteismo

badgeCorre il rischio di essere ribattezzata coma la capitale dei dipendenti fannulloni dopo il blitz dei carabinieri messo a segno questa mattina.

A presentarsi sul posto di lavoro al Comune era uno solo ma strisciava il badge anche per i suoi colleghi che poi non si presentavano in servizio.

Operazione anti assenteismo nel Comune di Orta di Atella in provincia di Caserta dove i carabinieri hanno notificato 24 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria ad altrettanti dipendenti comunali accusati di truffa aggravata e false attestazioni o certificazioni.

Le indagini hanno permesso di appurare che su 120 dipendenti vi erano ben 85 “fannulloni”,

L’assenteismo veniva nascosto attraverso la vidimazione “collettiva” dei badge marcatempo e con la falsa attestazione della presenza sul posto di lavoro anche di colleghi assenti.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteCosta Concordia, il comandante Schettino e “Le verità sommerse”
Successivo1965 – 2015: a Castellammare il Cinquantenario dell’Incoronazione di Maria SS. della Libera
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.