Il sito “privyseal” consente di verificare quali dati personali vengono trasmessi quando si accettano le condizioni di uso di alcune applicazioni. Scaricando alcune app l’internauta, senza rendersene conto, quando dà l’ok a volte può dare accesso a foto, sistemi di geolocalizzazione e documenti pdf, rammenta venerdì l’Epfl.Il sito in questione informa “sulle conseguenze esatte dei differenti modelli di richiesta di permesso.
Fra i dati accessibili si può ancora scoprire quali siano veramente necessari e quali siano superflui per far funzionare l’applicazione», indica l’alta scuola losannese.Per saperne di più e conoscere meglio il sito (disponibile al momento solo in inglese) si può visitare https://privyseal.epfl.ch.