I colleghi di Radio Kiss Kiss hanno intervistato Aurelio De Laurentiis. L’intervista integrale è stata trasmessa alle ore 13:00. Ecco quanto evidenziato:
LA SCELTA DI SARRI: “Sarri mi ha dimostrato di essere quello che credevo che fosse, ma fino a quando non ci si parla su tutti gli aspetti non si può dire. Ho avuto l’impressione che sia un uomo molto attaccato al suo lavoro e di grande esperienza. Juve e Milan hanno utilizzato allenatori da categorie inferiori, Sarri ha già fatto un anno di A. La sua tipologia di gioco mi ha intrigato”.
VALDIFIORI: “Ho sempre sognato di avere un regista nel napoli. Era una cosa che mi era rimasta in gola. Già avevo preso Verratti in passato. Valdifiori ha tuttele caratteristiche e le qualità per fare bene. Avendo fatto lui una gavetta lunga, mi fa molto piacere averlo con noi. Mi auguro abbia una lunga stagione napoletana”.
I CONCERTI AL SAN PAOLO: Ho grande rispetto e stima per Vasco Rossi, così come per Jovanotti, ma in Italia ci sono location idonee e disidonee. Lo stadio San Paolo serve a fare calcio. O facciamo i concerti e distruggiamo i campi di gioco o facciamo calcio. Cavani, da noi, si lamentava sempre del manto erboso, del nostro campo. L’ho rifatto e rivoltato varie volte come un pedalino, ci abbiamo provato sotto di tutto e di più e finalmente il nostro creatore e manutentore ha fatto un lavoro eccelso, tanto che in Lega il nostro è stato definito il miglior manto erboso italiano. Ecco perché mi sono preoccupato dei concerti, e ho un dibattito in comune da cinque mesi. Non sapevo ancora come sarebbe finito il campionato, avrei potuto giocare dei preliminari ad agosto proprio al San Paolo. Se questi signori, durante il concerto, utilizzeranno strutture metalliche saremo paralizzati, ma se utilizzeranno plastica traforata avremo un danno minore. Se il 27 mattina smonteranno l’ultimo concerto, noi avremmo già comprato le nuove zolle ma prima della fine di agosto non avremo un campo perfetto, quindi chiedo di giocare la prima partita di campionato il 23 agosto fuori casa. In più non potremo fare quelle 3, 4 amichevoli estive. Purtroppo saremo bloccati, non possiamo ospitare nessuna squadra. E’ un peccato, perché ci avrebbe fatto piacere misurare i nuovi acquisti con delle amichevoli di prestigio, soprattutto quest’anno in cui abbiamo un gruppo di lavoro completamente diverso, compresi i preparatori atletici”.
PEPE REINA: “Ha un appuntamento con noi per le visite mediche. Se non ci saranno problemi firmerà il contratto con il Napoli”.
LAVORI AL SAN PAOLO: “Sono pronto per il progetto del San Paolo, ho preso l’architetto del Juventus Stadium, ma vale la pena incontrare il Comune o aspetto il sindaco del prossimo anno? Pare che il comune remi contro Napoli e il Napoli. Lo scorso anno abbiamo eliminato 10mila posti della Curva A ma non l’hanno ancora aggiustata. Si preoccupano di fare i concerti, ma se succede qualcosa chi ce l’ha sulla coscienza? Un conto è ospitare i tifosi di una squadra, un conto è ballarci e saltarci dentro non avendone coscienza. Vogliamo parlare dei bagni? Non esistono! Come faranno durante il concerto? Lei lo sa che un signore della tv fece pipì in ascensore? Ma perché non fanno i concerti in Piazza del Plebiscito? E’ venuto il Papa, non può venire Vasco Rossi? Mio padre direbbe “a pazziell ‘mman e criatur”.
Cosimo Silva