Formisano: “Il vero problema del San Paolo è che hanno venduto le ‘nuove’ zolle”.

Alessandro FormisanoA Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli, è intervenuto Alessandro Formisano, head of operations del Calcio Napoli. Ecco quanto evidenziato: “E’ stato rovinato il manto erboso del San Paolo, pur avendo messo un’allerta su questo tema. Qualcuno ci definì allarmisti. Vorremmo che tutti prendessero atto di ciò che è accaduto. I danni che si sono riscontrati ieri mattina sono frutto di un fatto: non è stata messa in opera quella precauzione che era stata richiesta da noi e annunciata dagli organizzatori. Il nostro manutentore si era sentito con gli organizzatori, avevano concordato delle attività, ma alla fine sono andati giù a installare i pannelli. Da parte nostra non c’è uno spirito di polemica, stiamo solo dicendo ciò che è accaduto che si poteva evitare. Nel futuro si può fare meglio, ad esempio al concerto di Jovanotti del 26. L’organizzazione potrebbe cercare una soluzione differente da quella utilizzata ieri. Sarebbe una cosa splendida se al concerto di Jovanotti fosse vietato di stare sul prato dello stadio, l’abbiamo già richiesto. Questo permetterebbe al Napoli di lavorare molto bene sin dal giorno dopo del concerto, in modo che si abbia un campo buono per l’inizio del campionato. Ringrazio Giovanni Castelli che si è precipitato a Napoli per questo problema. Il nostro campo è stato seminato e mantenuto con un tipo di erba particolare, in base alle caratteristiche del campo, dall’esposizione della luce del sole. Questo campo sarebbe dovuto essere prenotato e pagato entro il 28 maggio. Le zolle che avevamo chiesto di opzionare sono state vendute, per questo si è tornato a parlare di questo problema. Grazie al manutentore abbiamo bloccato un’erba simile a quella che c’era, ma non sarà lo stesso prato. Da parte nostra non c’è alcuno spirito di polemica, ma solo di collaborazione. Il nostro manutentore sta facendo delle attività precauzionali. Purtroppo non potremo fare amichevoli al San Paolo”.

C.S

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