Dal 1 luglio i treni della Circumvesuviana partiranno con 10 minuti di ritardo per protestare contro i ritardi nei pagamenti.
Ancora una volta i vertici dell’Eav hanno avuto problemi seri e ancora una volta non sono riusciti a far arrivare i pagamenti in tempo utile ai dipendenti delle aziende di trasporto. Il sindacato Orsa Autoferro ha annunciato una protesta che naturalmente creerà disagio ai trasporti, ai dirigenti ma anche ai viaggiatori. A partire dal 1 luglio, tutti i treni della Circumvesuviana, ma anche Sepsa e Metrocampania NordEst, partiranno con 10 minuti di ritardo.
“Bisogna rimuovere il prima possibile i vertici dell’Eav che continuano a fare danni gravissimi e hanno messo in ginocchio il sistema dei trasporti in Campania. Con le buone o le cattive – accusano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli della radiazza – devono andare a casa.
Inoltre c’è il forte sospetto che questi mancati pagamenti siano frutto di una strategia di tensione sociale che gli esponenti dell’Eav nominati da Caldoro stanno mettendo in campo per creare problemi al neo governatore De Luca in questa fase politica delicata. Esprimiamo piena solidarietà ai lavoratori ma gli chiediamo di mettere in campo altre forme di protesta perchè i ritardi dei treni danneggiano ed esasperano solo l’utenza”.