Stava scontando, in regime di arresti domiciliari, una pena in quanto riconosciuto responsabile della rapina di un orologio Rolex, ma questo non gli ha impedito di crearsi, presso la sua abitazione una “base” per lo spaccio di stupefacenti.
Gli agenti del Commissariato di Polizia “Vicaria-Mercato”, nel pomeriggio di ieri, nell’ambito dei controlli del territorio, in Via Oronzio Costa, teatro negli ultimi giorni di episodi criminosi, ha fatto irruzione nel terraneo abitato da C. M., pregiudicato di 22 anni e della sua convivente, V.R. di 24 anni.
I due, alla vista della Polizia, hanno tentato in tutti i modi di raggiungere il bagno, al fine di far sparire la sostanza stupefacente occultata all’interno di un mobile.
Il forte odore acre della marijuana, però, ha fatto sì che i poliziotti iniziassero la perquisizione proprio in quella stanza, rinvenendo e sequestrando, all’interno di un mobiletto sotto il lavandino, una busta contenente numerosissime dosi già confezionate di stupefacente, per un peso di circa 60 grammi.
Rinvenuti nello stesso mobiletto anche una busta contenente una spillatrice e due bilancini elettrici di precisione.
All’interno del soggiorno, nascosta tra le scarpe in un armadio a ponte, gli agenti hanno rinvenuto una bustina contenente infiorescenze essiccate, avvolta da una banconota da €.10.
Il 22enne è stato condotto alla Casa Circondariale di Poggioreale, mentre la convivente, incinta al 5° mese di gravidanza e madre di 3 bambini di età compresa tra i 2 ed i 10 anni, è stata sottoposta al regime di arresti domiciliari.