Il Premio Nobel per la Pace con gli imprenditori sociali in Campania

Muhammad-YunusIl Premio Nobel per la Pace 2006, Muhammad Yunus, sarà a Napoli il 4 e il 5 luglio 2015 con una delegazione di imprenditori sociali internazionali per incontrare alcune realtà napoletane e campane che si sono distinte sul territorio, da vere agenti del cambiamento, per l’impegno e il valore sociale.

Questo scambio è opera della cooperativa di produzione e lavoro, Project Ahead (rete Federlavoro Confcooperative Campania), specializzata nello start up di impresa e nella realizzazione di iniziative di innovazione sociale.

La delegazione degli imprenditori internazionali, reduce dal Social Enterprise World Forum di Milano organizzato quest’anno nel capoluogo lombardo dalla Fondazione ACRA – CCS , conoscerà le imprese sociali di Scampia (anche Marotta e Cafiero) e del Rione Sanità. Com’è d’uopo per chi arriva nel Rione, gli ospiti verranno anche in contatto, nella giornata di domenica 5 luglio, con la cooperativa La Paranza (rete Federsolidarietà Confcooperative Campania) e visiteranno le Catacombe di San Gennaro.

E sempre domenica 5 luglio la delegazione da Milano farà tappa ai Quartieri Spagnoli dove incontrerà tanti giovani imprenditori napoletani che si sono distinti per intraprendenza e abnegazione. Anche Antonio Capece, presidente di Ambiente Solidale, cooperativa sociale di tipo b impegnata nel riciclo, (rete Federsolidarietà Confcooperative Campania) è stato invitato a partecipare.

Apprezzamento per l’impegno della Project Ahead e delle altre cooperative coinvolte, molte sociali, arriva da Umberto Amoroso e da Giovanpaolo Gaudino, rispettivamente presidente della Federlavoro e della Federsolidarietà Confcooperative Campania.

“Questa iniziativa è encomiabile perché, in una logica di totale trasversalità, crea relazioni. E le crea non solo tra imprese cooperative di settori diversi, ma addirittura tra imprenditori sociali stranieri e nostrani. Questo è lo spirito più autentico della cooperazione: osare, creare legami, apportare valori, crescere insieme. Questo è quello che vogliamo essere in casa Confcooperative” commentano Amoroso e Gaudino.

L’iniziativa ha anche l’obiettivo di offrire agli imprenditori stranieri un’immagine diversa della Campania. Una Campania che combatte, si impegna e innova.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteAversa, domani il forum “Previdenza e realtà: quale futuro”
SuccessivoRapine in banca a Ischia, un ristoratore faceva da “basista”
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.