Sabato scorso presso il seminario diocesano a Scanzano è stato commemorato ufficialmente il capitano “santo” Loreto Starace a 100 anni dalla morte eroica in guerra sul Carso insieme ad altri 40 giovani stabiesi.
In soli 50 giorni di guerra, prima di cadere sotto il fuoco nemico austriaco, fu decorato con tre medaglie al valore.
Nipote di Maria Maddalena Starace, fondatrice delle suore compassioniste.
Giornalista e linguista. Giovanissimo si recò in America dove restò 7 anni aiutando gli emigranti italiani.
La professoressa Erminia Zampano da Firenze, alla presenza di don Antonio Cioffi, della superiora suor Eleonora in rappresentanza delle compassioniste, e del giornalista Antonio Ferrara, ha tratteggiato la figura emergente per virtù e valore di Loreto Starace.
Testimonianza perfetta di virtù cristiane, quali la fede, la carità, l’umiltà, la povertà, la preghiera, la dolcezza e la purezza.
Il sindaco Nicola Cuomo dichiara: “Ringrazio le suore compassioniste e la professoressa Zampano per averci ricordato la bellissima figura di Loreto Starace.
Dopo la sua morte un alto prelato disse ‘se conosciuto sarà ammirato e amato.’ Ed è vero, e spero tanto che le suore compassioniste e la professoressa possano dare alla stampa una breve biografia che potremo distribuire nelle nostre scuole alla ripresa del prossimo anno scolastico per far sì che la sua figura possa contribuire a rendere la nostra città più nobile e più pura e combattere le rovine morali di tanti giovani.”