Lunedì 6 luglio 2015 con inizio alle ore 20.30 presso il centro V.IDA, di Pasquale Esposito, in via S. Elisabetta D’Ungheria, avrà luogo il debutto della Associazione “Donare è..amore”, presieduta da Pina Pascarella con l’intento – tra l’altro – di affiancare il Consolato del Benin per la costruzione di scuole e pozzi in Africa a favore dei bambini della Repubblica del Benin, dei quali una piccola rappresentanza accompagnerà il console lunedì sera.
Importanti presenze istituzionali saranno vicino al debutto della neonata “Donare è..amore” tra le quali lo stesso Dott. Giuseppe Gambardella, Console della Repubblica del Benin a Napoli ed il Dott. Antonio Falcone Sindaco di San Vitaliano, nonché il Dott. Pasquale Bruscino, Presidente Distrettuale Eccellenze Lions, il Dott. Pietro Russo, Presidente della Confcommercio Napoli e il Dott. Antonio Porcaro, Presidente della Pro Loco di San Vitaliano.
Una serata di gala in gran stile che vedrà alternare a bordo piscina noti personaggi del mondo dello spettacolo tra i quali Ivan e Cristiano di Made in Sud, Nando Misuraca e cantanti della Freestyle Agency di Pietro Bellaiuto quali: Carmine Mungiguerra, Vittorio Nathan Camillo, Sarah Manzoeto, Marianna Civita e Ciro Panniello.
La serata sarà ripresa interamente dall’emittente televisiva Caprievent di Pasquale Turco e dalle emittenti radiofoniche Radio Amore e Radio Club 91, mentre una maxi torta con il logo dell’associazione sarà preparata con grande maestria dai maestri Pasticcieri del Ristorante La Concordia di Visciano di Carmine Trinchese. La security sarà affidata a S.D.I.M. di Raffaele De Rosa.
La serata sarà condotta da Gabriele Blair attore e Presentatore per la Direzione artistica del M° Raffaele Piscitelli.
“Sono fiera ed orgogliosa del debutto della mia Associazione – dichiara la Presidente Pascarella – in una location così prestigiosa. Nel contempo esulto perché questo è un tangibile esempio di associazionismo con la A maiuscola, che fa sistema con le altre istituzioni a favore di una nobile causa quale assicurare il diritto allo studio anche a bambini svantaggiati che giornaliermente sono costretti a percorrere in media più di 20 chilometri per recarsi a scuola”.