E’ arrivata la replica del sindaco di Pompei Nando Uliano alla lettera del sindaco di Scafati Pasquale Aliberti che chiedeva un rapido intervento di riqualificazione per l’area dell’uscita autostradale del casello di Pompei Est/Scafati. Aggiungendo che qualora non si fosse arrivati a una soluzione avrebbe provveduto l’amministrazione scafatese. Una missiva che ha provocato la reazione al limite dell’isterismo del primo cittadino pompeiano che ha risposto a tono, mostrandosi indispettito per l’uscita di Aliberti. Di seguito la lettera del sindaco di Pompei.
“Signor Sindaco di Scafati,
ho registrato con disappunto e amarezza la nota da Lei Inviatami sulla questione dell’area dell’uscita autostradale Scafati – Pompei Est.
È quanto mai inusuale per non dire inopportuno che il Sindaco di una città limitrofa scriva ad un collega per concertare un intervento di manutenzione stradale su un territorio che non gli appartiene. La sua lettera evidenzia, innanzitutto, una gratuita ingerenza nelle questioni di un altro Comune e, soprattutto, una caduta di stile che un primo cittadino non dovrebbe consentire a se stesso.
Ciò che appare strano non è tanto la richiesta in sé che potrebbe essere tranquillamente concertata con altri toni e attraverso gli uffici preposti, quanto la scelta di affidare tale richiesta agli organi di informazione, manco si trattasse di un “discorso alla Nazione”. Un particolare che suona chiaramente come una manovra propagandistica e non come la volontà concreta di risolvere un problema.
Sono felice che Lei abbia ereditato dalle amministrazioni precedenti una grande quantità di fondi europei legati al progetto “Più Europa” che Le consentono di cantierare la maggior parte delle opere di cui si vanta in giro e sui mezzi di informazione. Purtroppo, non posso dire lo stesso della mia Amministrazione che, al contrario, ha trovato una situazione economica catastrofica.
Ciò nonostante, abbiamo già un cronoprogramma degli interventi da effettuare che contempla anche il restyling dell’uscita autostradale a cui Lei, caro collega, fa riferimento. Vorrei però ricordarLe che la campagna elettorale è terminata da un pezzo e a meno che non abbia altre mire espansionistiche, politiche e territoriali, La inviterei a risolvere le tante criticità presenti sul suo territorio, non ultima l’annosa questione del traffico cittadino e di un piano viario misero che, quello sì, causa gravi conseguenze anche sul territorio da me amministrato.
Per tutte le altre questioni, come ad esempio la risoluzione dei problemi legati al fiume Sarno, o altre criticità che possono essere affrontate in maniera concertata e collegiale, questa Amministrazione non farà mai mancare il proprio apporto purché le questioni restino in un ambito fattivo, siano di esclusivo interesse dei cittadini, non servano a scaricare su altri eventuali responsabilità, e non siano un mero escamotage mediatico e propagandistico per distogliere l’attenzione da altre vicende e guadagnare un po’ di visibilità.
Tanto si deve per opportuna conoscenza. All’Amministrazione cittadina di Scafati, va il mio miglior augurio di buon lavoro”.