Con l’adozione del nuovo programma di sviluppo dell’infrastruttura della rete in fibra ottica nel Paese utilizzando l’architettura di rete FTTH, con la quale la posa della fibra va oltre i cabinet stradali raggiungendo direttamente le abitazioni e gli
uffici, Telecom Italia vuole dare ulteriore impulso ai processi di digitalizzazione del Paese e favorire il raggiungimento degli obiettivi indicati dall’Agenda Digitale. Questo intervento va quindi ad aggiungersi al piano di sviluppo nazionale che già vede Telecom Italia impegnata nella realizzazione della rete NGAN (Next Generation Access Network) in tecnologia FTTCab (Fiber to the Cabinet), con l’obiettivo di raggiungere il 75% della popolazione entro il 2017.
Per la posa dei cavi in fibra ottica verranno sfruttate le infrastrutture esistenti e in caso di scavi, saranno utilizzate tecniche e strumentazioni innovative a basso impatto ambientale che minimizzano i tempi di intervento, l’area occupata dal cantiere, l’effrazione del suolo, il materiale asportato, il deterioramento della pavimentazione e, conseguentemente, i ripristini stradali.
Con la realizzazione di infrastrutture ultrabroadband sempre più evolute, Telecom Italia conferma il suo impegno nell’innovazione sul territorio e nella diffusione dei servizi che esse abilitano, contribuendo in questo modo alla crescita sostenibile dell’economia locale e al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.