Napoli: più giù di così proprio non si può. Dov’è finito il sindaco Luigi de Magistris

napoli_panoramaNapoli, così proprio non va: adolescenti rincasano e vengono malmenati brutalmente da coetanei armati di coltello finendo in ospedale. Luogo dell’aggressione non un angusto e solitario vicolo della periferia ma la celeberrima Posillipo.

Più giù di così proprio non si può. Una città in cui si muore a 14 anni perché casca un cornicione dalla Galleria Umberto senza che nessuno si sia degnato di porre in sicurezza uno dei siti più rappresentativi della città, in cui è pericoloso girare per la movida del weekend tra i locali “in” per paura di rapine e aggressioni, dove si commettono reati (molti legati allo spaccio di stupefacenti)  ad ogni angolo del centro storico e della periferia e soprattutto in cui da troppo tempo tutto si pone in essere a livello governativo perché paradossalmente nulla muti.

Lo avevamo per anni denunciato dalle pagine del giornale, evidenziato, fotograficamente documentato: disgraziatamente i fatti ci danno ancora un volta ragione.

Why Not: condannati a Roma De Magistris e GenchiDov’è finito il sindaco Luigi de Magistris l’uomo togato che in campagna elettorale tanto inneggiava alla legalità e al riscatto socio economico di Napoli e di quale realtà blatera tra un impegno mondano e l’altro. Certamente non di quella misera e improduttiva di una Napoli che forse il primo cittadino nemmeno conosce nell’insieme delle storiche problematiche che da sempre  attanagliano i residenti. Pensiamo a Bagnoli, a Scampia, a San Giovanni a Teduccio, alla guerra di camorra attualmente in atto nel cuore storico della città dove si spara tra la gente a qualsiasi ora del giorno. Ma alla Napoli dei potenti, alle logge a cui tutto è concesso poco importa del sangue versato dal “popolo”, da chi forse ingenuamente ancora crede nello Stato e nelle Istituzioni.

Un’eclissi regressiva che sembra non lasciare Partenope: una cappa soffocante di marciume che getta ulteriore fango su quella che dovrebbe essere a pieno titolo  la capitale del Mediterraneo… ma di fatto rimane invece terra disgraziata in cui si fatica sempre più a distinguere il lecito dall’illecito.

Alfonso Maria Liguori

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