Gli agenti della sezione “Volanti” dell’U.P.G., nella notte, nel corso del normale servizio di prevenzione e controllo del territorio, hanno arrestato un cittadino marocchino di 30anni, Said Er-Rady, responsabile, in concorso di altra persona riuscita a dileguarsi, del reato di rapina aggravata.
I poliziotti, mentre erano in transito al Centro Direzionale – altezza Isola A4, hanno notato due individui che strattonavano un giovane bengalese.
Prontamente intervenuti gli agenti, anche grazie alla collaborazione di un addetto alla vigilanza, che aveva anch’egli notata la scena, hanno bloccato il rapinatore.
La vittima, un 21enne, stava camminando in direzione di casa quando è stato fermato dai due rapinatori che, dapprima gli hanno chiesto una sigaretta e, al suo diniego, gli hanno chiesto 1€, invitandolo a fermarsi con loro.
Al rifiuto del giovane, in quanto aveva fretta di rientrare a casa, uno dei due l’ha afferrato alle spalle bloccandolo, mentre l’altro ha iniziato a perquisirlo nelle tasche, impossessandosi del suo smartphone Samsung Galaxy 3.
Il tempismo degli agenti ha consenti di bloccare ed arrestare colui che materialmente si era impossessato del cellulare, mentre il complice è riuscito a fuggire.
Il 30enne, che annovera diversi precedenti penali, anche con un alias, nonché sprovvisto di qualsiasi documento d’identificazione, è stato anche denunciato in stato di libertà, perché responsabile di soggiornare illegalmente sul territorio nazionale.
I poliziotti hanno condotto l’arrestato al Carcere di Poggioreale.