Ercolano, il vicesindaco-judoka: “lo sport per strappare i giovani alla strada”

Luigi Fiengo
Luigi Fiengo

“ Lo sport quale deterrente alla strada e occasione di formazione psico –fisica” : esordisce così a Ercolano il vice sindaco Luigi Fiengo . Tra le deleghe assegnate all’esponente del CD le attività sportive : non è un caso che il sindaco Ciro Buonajuto abbia investito su un dottore in legge già atleta della nazionale militare nel judo.

“Dalle arti marziali – ha precisato Fiengo- ho imparato l’autocontrollo, lo spirito di sacrificio e la sana competizione. Penso alle fasce più deboli della comunità e ai ragazzi che non hanno mezzi sufficienti per praticare lo sport. Nel limite delle competenze specifiche e dei ruoli istituzionali ricoperti ci adopereremo perché ai giovani ercolanesi , soprattutto a quelli che versano in precarie condizioni economiche, sia offerta la possibilità di crescere e confrontarsi positivamente con le sane discipline sportive”.

Un bell’inizio: Fiengo rappresenta da sempre in città un modello sano, forte e determinato di “ercolanese doc”, innamorato della propria terra e profondamente legato al cuore storico della stessa nel quale lo stesso vice sindaco è nato e cresciuto.

“Legalità, trasparenza operativa e fiducia nei giovani- ha concluso il vice sindaco – questi i cardini sui quali far ruotare una città che deve crescere esponenzialmente in sinergia con le associazioni e le istituzioni tutte. In tal senso rivolgiamo un plauso alle forze dell’ordine per l’ottimo lavoro svolto sul territorio invitando ogni cittadino ad avvicinarsi con fiducia alle uniformi dello Stato inteso quale unico vero interlocutore per ogni onesto contribuente”.

I giovani ci credono : leggono negli occhi di Fiengo la trasparenza e la disponibilità proprie di chi mai ha tradito ne tradirebbe le proprie origini. In sintesi : le nuove leve ercolanesi con il vice sindaco Fiengo per crescere insieme qualitativamente nello sport e nella vita.

Alfonso Maria Liguori

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedentePompei, continua in Kenya la missione di “Trame Africane”
SuccessivoGori ai sindaci: “stop all’uso irriguo dell’acqua”
Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.