Continua la rassegna dei Salotti letterari della Città di Piano di Sorrento inserita nella Summertime 2015, il cartellone degli eventi estivi carottesi, e curata questa volta dalla Libreria Mondadori con il patrocinio del Comune, dell’Associazione Turistica Pro Loco e del Centro Commerciale Naturale. Quattro appuntamenti, a cavallo dei mesi di luglio e agosto, che si terranno alle 20.30 a Villa Fondi.
La seconda tranche dei Salotti del venerdì si aprirà il 24 luglio con Loredana Limone, introdotta da Marilù Ruggiero, e il suo libro “Un terremoto a Borgo Propizio” (Salani Editore), terzo di una serie, uscito nelle librerie lo scorso 11 giugno. L’autrice, napoletana d’origine e milanese d’adozione, dopo essersi cimentata nella scrittura di fiabe e libri di gastronomia, ha esordito con la prima pubblicazione su Borgo Propizio nel 2012, premiata con la menzione speciale al Premio Fellini 2012 e tradotta, insieme al secondo romanzo “E le stelle non stanno a guardare”, in Spagna, Germania e Bulgaria.
Venerdì 31 luglio sarà invece la volta di Francesco Leto, presentato da Vincenzo Astarita, con il libro “Il cielo resta quello” (Frassinelli Editore). Già autore del “Suicide Tuesday”, tra i dieci finalisti del Premio Sila ’49 e candidato dall’editore al Premio Strega 2013, lo scrittore originario di Crotone rende omaggio nel suo romanzo a Mia Martini. Ed è proprio all’indimenticabile Mimì che sarà dedicata la presentazione a Piano di Sorrento con il tributo musicale dei Maestri Miriam Somma e Felice Cacace.
Paolo Fiorelli sarà a Villa Fondi venerdì 7 agosto, con il suo libro “Pessima mossa, Maestro Petrosi” (Sperling&Kupfer Editore) introdotto da Claudia Scaramellino. Lo scrittore, nato a Milano ma cresciuto nelle Marche, tra Pesaro e Urbino, giornalista, appassionato di libri, scacchi e cinema, scrive ogni settimana per il giornale Tv Sorrisi e Canzoni. Il suo romanzo d’esordio esplora il mondo del giallo e del thriller.
La rassegna si concluderà, infine, venerdì 14 agosto con Alice Basso e il suo libro “L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome” (Garzanti Editore) presentato da Brunella Gargiulo.
Milanese d’origine, l’autrice vive oggi in un borgo medievale fuori Torino e, mentre canta, suona il sassofono e scrive testi in una band di rock acustico, lavora in una casa editrice. E la sua prima opera narrativa è proprio un’ode ai libri e al loro potere salvifico.