Durante l’incontro il sindaco ha elencato tutti i servizi offerti dal Comune di Scafati nell’ambito delle Politiche Sociali: l’assistenza domiciliare anziani e disabili, i micronidi comunali, centri estivi comunali, centri anziani, centro disabili, borse lavoro destinate ai diversamente abili per le
quali il Comune di Scafati ha investito 200 mila euro, pacco alimentare, una tantum e il servizio civico che sarà discusso nel prossimo Consiglio Comunale e che supera l’idea di assistenzialismo passivo.
Un colloquio lungo che ha piacevolmente sorpreso l’Autorità regionale.
Il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti: “Ho cercato di riassumere in che modo il Comune di Scafati spende i 23 euro pro capite destinati al sociale.
Orgoglioso di aver ricevuto i complimenti dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’adolescenza e che Scafati, come dal dott. Romano affermato, possa diventare un modello di Comune per quantità di fondi destinati alle politiche sociali e gestione degli stessi. L’associazione Scafati 5 Stelle ci ha presentato la proposta di un parco inclusivo che possa essere frequentato anche da bambini con disabilità. Cercheremo di includere l’idea in uno dei progetti da noi già avviati per l’infanzia”.