Il sindaco, stamattina, ha inviato al dirigente del settore ambiente e ai dirigenti della polizia di stato e dei carabinieri una sua nota in cui chiede al primo di effettuare dure contestazioni alla società per il disservizio creato in città e per prendere ogni opportuno provvedimento del caso per far rientrare la situazione in uno stato di normalità igienico sanitaria.
Ha poi evidenziato alla polizia e ai carabinieri lo strano comportamento che stanno tenendo alcuni lavoratori che, a detta di “voci interne”, non starebbero compiendo in maniera efficace il loro turno di servizio lasciando volutamente sul territorio cumuli di rifiuti oppure si assenterebbero per “malattie improvvise e collettive”.
Dopo l’ennesima contestazione dell’ente alla società Ego Eco per i gravi disservizi verificatisi sul territorio, (nella foto in alto i cumuli di rifiuti in strada al rione Cmi) questa mattina la citata ditta incontratasi con il dirigente del settore ambiente ing. Alfonso Schettino si è impegnata, con apposito verbale scritto, a risolvere in tempi brevissimi tutte le criticità assumendo anche personale a tempo interinale per far fronte alle numerose assenze per ferie e malattie.
Nel frattempo la stazione unica appaltante (cioè il provveditorato alle opere pubbliche di Napoli) ha comunicato all’amministrazione comunale che quest’oggi è stato pubblicato l’avviso per la gara europea relativa al servizio quinquennale per lo spazzamento, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti.
Il sindaco dichiara: ” saremo inflessibili con la società per questo ennesimo disservizio subito dalla città e al tempo stesso abbiamo chiesto di indagare sullo strano comportamento che starebbero tenendo alcuni lavoratori nell’espletamento del servizio e alcuni medici compiacenti nel rilasciare certificati di malattia.
Al tempo stesso invito i cittadini a rispettare gli orari e i giorni di conferimento dei rifiuti.
Finalmente è partita la gara europea che porterà all’individuazione di una nuova ditta per lo svolgimento del servizio di igiene urbana sul territorio cittadino e permetterà di attuare il nuovo piano concordato con i cittadini, le forze sindacali e politiche”.