Con l’edizione 2015 Pomigliano Jazz fa cifra tonda e si conferma sempre più punto di riferimento culturale per l’area vesuviana e la Campania tutta. Il festival diretto da Onofrio Piccolo, cofinanziato dall’assessorato al Turismo della Regione Campania, si terrà dal 29 agosto al 13 settembre nella sua ormai classica versione itinerante.
Da giovedì 30 luglio saranno in vendita (al costo di 25 euro per la platea e 15 euro per la tribuna – circuito azzurroservice) i biglietti per la serata conclusiva della XX edizione che vedrà protagonista all’anfiteatro romano di Avella (13 settembre) la festosa fanfara balcanica di Goran Bregovic accompagnato dalla Wedding and Funeral Orchestra. La sua scintillante band formata da Muharem Redzepi (goc e voce), Bokan Stankovic (tromba), Dragic Velickovic (tromba), Stojan Dimov (sax e clarinetto), Aleksander Rajkovic (trombone e glockenspiel), Milos Mihajlovic (trombone), Ludmila Radkova Trajkova (voce), Daniela Radkova Aleksandrova (voce).
If you don’t go crazy, you are not normal, che tradotto in italiano significa “chi non diventa pazzo non è normale” è il bizzarro titolo del nuovo progetto griffato Bregovic.
Il celebre e poliedrico compositore bosniaco presenterà un repertorio contenente alcuni dei suoi brani più significativi tratti dagli ultimi album (Alkohol e Champagne for Gypsies) unitamente a qualche anticipazione di composizioni presenti nel suo nuovo disco in uscita il prossimo anno.
Dal punto di vista turistico e paesaggistico il Pomigliano Jazz in Campania conferma le affascinanti location di Ottaviano (Palazzo Mediceo, 29 agosto), Cimitile (Complesso delle Basiliche Paleocristiane, 2 settembre), Avella (Anfiteatro Romano, 13 settembre) e il suggestivo palcoscenico offerto dal cono del Vesuvio (30 agosto).
A queste si affiancheranno il Chiostro nel Santuario della Madonna dell’Arco a Sant’Anastasia (1 settembre), i conetti vulcanici del Carcavone a Pollena Trocchia (6 settembre), la Villa Comunale di Casoria (8 settembre) e la Villa Augustea di Somma Vesuviana (10 settembre). Oltre all’ormai consueto Parco delle Acque di Pomigliano d’Arco (11 e 12 settembre).