“È stata una stagione di sacrifici. Il nostro lavoro resta difficile e pressante, il confronto con le istituzioni non è mancato, sia a livello nazionale che locale. Così come non sono mancate le richieste per cambiare le nostre scadenze ed alleggerire il peso del lavoro.
Il futuro? La legge-delega sta dando i suoi frutti, si tratta di una riforma che potrà permetterci finalmente di riqualificare la figura del commercialista. Settembre ed ottobre saranno due mesi decisivi in questo senso”. Lo ha detto Vincenzo Moretta, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Napoli, nel corso del party di fine anno professionale, tradizionale appuntamento d’estate che ha visto i professionisti riuniti per una serata di relax e divertimento presso il NEO Entertainment Point di Coroglio, a Napoli.
Al party erano presenti i vertici dell’Ordine partenopeo al gran completo (con il presidente Moretta, il vicepresidente Maurizio Corciulo e i consiglieri Aurelio Fedele, Michele Saggese, Mariano Bruno, Emmanuele Carandente, Giampiero De Angelis, Giovanni Granata, Francesca Buonocore, Mario Michelino, Carmen Padula, Salvatore Palma, Arcangelo Sessa, Liliana Speranza e Immacolata Vasaturo), ed hanno partecipato oltre un migliaio di iscritti, esponenti della politica, della finanza e del mondo accademico. “L’Ordine dei commercialisti di Napoli è un esempio di laboriosità e lealtà, incarna lo spirito dell’organizzazione delle professioni – ha evidenziato Francesco Fimmanò, ordinario dell’Università del Molise – Da 25 anni insegno nella facoltà di economia, ho tenuto a ‘battesimo’ tanti giovani commercialisti e giudico positivamente il lavoro svolto dalla governante, in particolare a favore delle nuove generazioni”.
Il ricavato della manifestazione è stato devoluto in beneficenza all’associazione “A Ruota libera” per i bambini diversamente abili. L’Odcec Napoli ha deliberato di aiutare anche l’associazione “Oceanomare” e acquistare vaccini per i cani abbandonati e ospitati dal Rifugio Charly.
Nel corso della serata sono stati assegnati tre premi: due viaggi per Barcellona a bordo della Grimaldi Lines e un prestigioso gioiello in oro, argento e bronzo, interamente realizzato a mano da un giovane artigiano partenopeo della scuola “Bulla” del Consorzio Antico Borgo Orefici, presieduto da Roberto de Laurentiis che ha assistito alla premiazione.