Sul caso della piccola di tre anni arrivata morta ieri sera all’ospedale di Sarno sono intervenuti nelle ultime ore Tiziana Montinari, Responsabile Nazionale del Dipartimento Tutela Vittime di Fratelli d’Italia – An, e Antonio Savarese, Referente Provincia di Salerno Dipartimento Tutela Vittime Fratelli d’Italia – An.
Di seguito la nota integrale diramata pochi minuti fa.
“Si tratta di un gravissimo episodio che non avremo mai voluto leggere né tantomeno commentare, che lacera i nostri cuori, avvenuto a pochi metri dalle nostre – troppo spesso indifferenti – vite quotidiane.
Un gesto di atroce violenza, reso ancor più orrendo, poiché commesso ai danni di una bimba di appena tre anni, privata della propria vita, magari dopo sofferenze e soprusi, perpetrate molto probabilmente proprio da coloro verso i quali la stessa aveva riposto la propria incosciente fiducia ed il proprio innocente sorriso, così come solo i piccoli sanno fare.
Esprimiamo la nostra stima nell’operato della competente Procura della Repubblica di Nocera Inferiore e delle forze dell’ordine che stanno indagando sul caso, auspicando un repentino epilogo con l’accertamento dei fatti accaduti e la successiva ferma condanna dell’autore e/o degli autori di tanta inaudita crudeltà, affinché trascorrano il resto della loro esistenza nelle patrie galere, senza possibilità di ottenere, sconti premi, riduzioni o quant’altro possa consentire loro di non espiare completamente la pena.
Nel contempo, considerato che dalle prime indiscrezioni trapelate la piccola sembra vivesse in note condizioni igienico-sanitarie precarie, è doveroso un momento di sana autocritica e riflessione da parte di tutti noi, interrogandoci sulle responsabilità di ognuno rispetto a situazioni talvolta conosciute ma che troppo spesso, per svariati motivi, evitiamo di segnalare e/o denunciare agli Enti preposti, nonché sulla rilevanza dell’azione preventiva dei competenti Servizi Sociali affinché ci sia sempre un maggiore attenzione alle situazioni di disagio ed a rischio.
Talvolta basterebbe davvero poco, un piccolo gesto o anche una segnalazione anonima, ovvero un monitoraggio maggiormente incisivo, per evitare il perpetrarsi di tali inenarrabili fatti!
Infine, come Dipartimento di un partito politico, riteniamo opportuno proseguire sulla strada intrapresa: da un lato insisteremo nell’opera di sensibilizzazione sul valore della persona, sul rispetto dei bambini, sull’importanza della famiglia e dei diritti umani, diffondendo la cultura dell’antiviolenza; dall’altro, assieme all’On. Giorgia Meloni, all’On. Edmondo Cirielli ed a tutta la deputazione di Fdi-AN, continueremo a batterci con maggiore vigore affinché tutti i rappresentanti delle Istituzioni comprendano l’urgenza di procedere all’introduzione di misure più dure nei confronti di chi si rende protagonista di simili vergognosi atti. Misure che però, lo ribadiamo ancora una volta, devono intervenire con forza già di fronte ai reati anticipatori, non aspettando che si arrivi alla barbara uccisione di una piccola indifesa”.
