Non è la prima minaccia che Bray riceve: la prima nel giugno dell’anno scorso, poi nel febbraio 2015, con una missiva indirizzata anche alla giornalista Nadia Verdile. Questo è il terzo avvertimento: stesso stile, stessa scrittura in stampatello, stessa modalità. Messaggi che non possono passare inosservati. L’ex ministro è sotto scorta da un anno.
Immediata la solidarietà del ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, che su twitter ha scritto: “Solidarietà a @massimobray. Le minacce sono a vuoto: il suo lavoro va avanti e lunedì firmo a #Carditello la nascita della Fondazione”. “Episodi di questo tipo – ha aggiunto Franceschini – non devono e non possono essere in alcun modo sottovalutati. Su Carditello l’impegno dello Stato italiano è massimo e in continuità con l’operato di Bray”.
Lunedì pomeriggio alle 15 sarà firmato presso il Comune di San Tammaro l’accordo per la valorizzazione del Real Sito di Carditello, che costituisce il primo passo per la nascita della ‘Fondazione Istituzionale per il Real Sito di Carditello’. Firmeranno l’accordo il ministro Dario Franceschini, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il prefetto di Caserta, Arturo De Felice e il sindaco di San Tammaro,Emiddio Cimmino.