L’ultimo allarme sul fronte della sicurezza alimentare giunge dalla Cina dove è stata scoperta l’esistenza di liquori al Viagra.
Due distillatori della regione sud-occidentale dello Guangxi sono finiti sotto inchiesta con il sospetto che abbiano volontariamente “corretto”, per aumentarne il vigore, i loro prodotti con lo Sildenafil. Il citrato di Sildenafil, il cui nome commerciale più diffuso è Viagra, è un farmaco sviluppato dalla compagnia farmaceutica Pfizer il cui principio attivo è utilizzato principalmente contro l’impotenza commercializzato sotto forma di pillola blu.
La sofisticazione riguarderebbe in particolare tre tipi di baijiu, un’acquavite, nota anche come liquore bianco, ottenuta dal sorgo e da altri semi.
Le forze dell’ordine hanno confiscato 5’357 bottiglie di prodotti sospetti, 1’124 kg di alcol e un lotto di polvere bianca etichettato Sildenafil del valore di oltre 100’000 franchi, secondo un comunicato.