Duplice omicidio in mattinata a Mercato San Severino. Un raptus di follia ha portato un trentenne, Giovanni De Vivo, sembrerebbe affetto da problemi psichici, a strangolare la madre, Clara De Santis e la sorella minore, Debora De Vivo.
Il tragico episodio nell’abitazione di famiglia in una traversa di via Cacciatore a Mercato San Severino, poco lontano dal centro. L’uomo ha successivamente tentato di togliersi la vita, ma è stato fermato in tempo dai Vigili del Fuoco, entrati in casa attraverso un balcone utilizzando una scala. La porta blindata d’ingresso all’appartamento era bloccata dall’interno. Dopo aver sfondato il vetro del balcone i caschi rossi si sono introdotti nell’abitazione rinvenendo i corpi delle due donne, e l’omicida in una pozza di sangue, con alcuni tagli che si era provocato sembrerebbe con un coltello.
Sull’episodio stanno affiorando ulteriori macabri particolari. L’uomo dopo aver ucciso la madre in bagno si sarebbe avventato sulla sorella uccidendola anche a colpi di forchetta. Ad allertare le forze dell’ordine un vicino che lo aveva visto al balcone ricoperto di sangue dopo essere stato incuriosito dalle urla provenienti dall’appartamento. I problemi mentali che affliggevano Giovanni De Vivo rendevano quasi una consuetudine udire ad ogni ora del giorno e della notte le urla provenire da quell’appartamento al primo piano.
Sul posto i Carabinieri della compagnia sanseverinese, diretti dal capitano Rosario Basile che hanno subito fermato l’autore del duplice omicidio, per poi scortarlo d’urgenza al vicino ospedale di Salerno.
Nel comune della Valle dell’Irno, sconvolto da quanto accaduto si è recato, circa un ora fa il Pm Amedeo Sessa della Procura di Nocera che sta effettuando il sopralluogo. Dai primi rilievi sembrerebbe addirittura che la madre sia stata uccisa ieri sera.