Approvate nel corso dell’ultima riunione del Consiglio comunale di Pollena Trocchia le nuove tariffe della Tari, la Tassa sui rifiuti. La Pubblica assise locale, di fatto, ha anche confermato le aliquote dell’anno precedente per Imu e Tasi. Grazie a questi provvedimenti i cittadini del comune vesuviano potranno contare per l’anno in corso su una pressione fiscale più leggera rispetto al recente passato.
“Nonostante il Governo centrale continui in modo incomprensibile a ridurre i trasferimenti ai comuni, qui a Pollena Trocchia, grazie a una gestione virtuosa del bilancio, dopo aver tenuto negli anni scorsi le tasse invariate, con grande fatica quest’anno riusciamo a dare avvio a una nuova fase, finalmente di riduzione, in piena controtendenza con quanto accade intorno a noi” ha spiegato il sindaco Francesco Pinto.
Le tariffe invariate di Imu e Tasi fanno in modo che la prima sia ancora al livello minimo previsto dalla legge, mentre la seconda una delle più basse tra tutti i comuni limitrofi.
Per la Tari, invece, si registra quest’anno il taglio del 6-7% del costo che grava su ogni singola famiglia. “È un risultato molto importante perché premia il lavoro quotidiano dell’Amministrazione volto alla razionalizzazione e all’efficientamento dei servizi offerti dal comune, processo che ha come costante obiettivo quello di offrire alla cittadinanza servizi sempre all’altezza delle aspettative contenendo le spese” ha proseguito il Primo cittadino.
“La riduzione di quest’anno è stata possibile grazie agli sforzi e alla ferma volontà dell’Amministrazione. Auspico che i risultati di questo duro lavoro non siano in futuro vanificati da ulteriori quanto inaccettabili tagli da Roma” ha concluso Pinto.