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Un bel Napoli pareggia col Porto

napoli portoE’ stata serata di test europeo per il Napoli dell’era Sarri. L’incontro che ha impegnato dli azzurri si è svolto allo Estadio do Dragao do Porto, con l’omonima squadra portoghese.

 

 

Il test, come tutte le partite amichevoli estive, è stato fatto in vista di una stagione che dovrà essere fondamentale nella rincorsa ad una Juventus che si è confermata leader superando la Lazio nella Supercoppa Italiana.

 

Un anno dopo lo scontro in Europa League, Porto e Napoli si riaffrontano in un’amichevole che profuma d’Europa. Dopo il ko in Francia contro il Nizza, Sarri conferma il 4-3-1-2 con il ritorno fra i pali di Pepe Reina e Albiol al fianco del neo acquisto Chiriches. E’ la squadra portoghese a fare la partita, che va subito forte. Dopo le prime sbandate iniziali, la difesa prende la misura e soffre poco. Ottimo Chiriches, sempre pronto ad impostare l’azione. Pochi guizzi offensivi, se non con qualche bella giocata in contropiede. Tutto sommato un buon primo tempo, dove la squadra si è difesa con organizzazione e ha messo paura con le ripartenze. Nel secondo tempo Napoli più incisivo, che si rende pericoloso con Maggio e Callejon una volta entrato. A fare la differenza Higuain, entrato con voglia e già in forma campionato.

 

 

Sarri inserisce Lopez e Callejon per Hamsik e Mertens cercando di dare minutaglie ulteriore ai titolari. Nel Porto spicca la fantasia di Bueno. Il Pipita, in ritardo di condizione, entra al quarto d’ora (poco prima di Osvaldo) e dopo due minuti sciupa una clamorosa palla gol su assist di Callejon. La scivolata di Higuain, a pochi passi da Helton, non produce gli effetti sperati. Con i cambi, il Napoli cresce ed al 23′ Maggio su assist perfetto di Allan, calcia alto da ottima posizione. Nel finale, squadre lunghe e Reina si oppone a Ricardo Pereira prima di vedere sfilare a lato il mancino di Josè Angel. Indicazioni di mercato: Henrique è l’ultimo ad entrare mentre fa bene El Kaddouri. Fa bene, tutto sommato, il Napoli. Novanta minuti intensi con poche occasioni ma anche con errori ridotti al minimo. È già qualcosa, anzi è già tanto. Di questi tempi, specialmente.La partita termina 0-0 ma il Napoli, soprattutto nel secondo tempo, ha fatto vedere sprazzi di grande calcio Sprazzi di quello che chiede Maurizio Sarri .

 

 

 

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