L’annunciato rimpasto, annunciato quindici giorni fa ed atteso per l’estate sembra ormai destinato ad attendere il prossimo settembre
E così, dopo il risicato “sì” al Bilancio di previsione approvato con soli 13 voti favorevoli su 25 complessivi ed in un aula semivuota, abbandonata da buona parte dei consiglieri, compresi i quattro dissidenti Pd, sembra proprio che non ci sarà nessun avvicendamento in giunta almeno fino al prossimo mese.
Nonostante questo ennesimo rinvio, il toto assessori non si placa e molte sono le indiscrezioni sui nomi e sulle attribuzioni a partiti e liste civiche. Secondo gli ultimi rumors che provengono da Palazzo Farnese infatti, almeno tre saranno gli assessori in quota Partito Democratico. Il mosaico che comporrà la inevitabile nuova giunta sarà poi completato dalla lista civica del sindaco, dall’Idv, da Eduardo Melisse, eletto con la civica Società Civile per Stabiae, il il cui voto è stato determinante per l’approvazione del Bilancio, e da un esponente designato dal consigliere indipendente Marica Sabatino, che sembrerebbe intenzionata ad indicare l’ex segretario provinciale del Pd Gino Cimmino.
La situazione, tuttavia, sarà più chiara nelle prossime settimane, ovvero quando il primo cittadino e gli altri componenti della maggioranza rientreranno dalla pausa ferragostana. Al momento, le uniche certezze sembrano portare alle riconferme del vicesindaco Mariarita Auricchio e dell’assessore all’Urbanistica Alessio D’Auria.
“Ancora una volta risulta evidente l’assenza del sindaco Cuomo e dell’amministrazione comunale – affermano in una nota Francesco Iovino, Rosanna Esposito, Rodolfo Ostrifate e Francesco Russo, consiglieri dissidenti del Pd – sui grandi temi dello sviluppo della nostra area. Per superare questa inerzia annunciamo da subito una forte ripresa delle iniziative politiche del Pd, a partire dalle
Terme. Infatti – continuano – ad inizio settembre organizzeremo gli Stati Generali dello sviluppo con il concorso dei lavoratori, delle forze produttive e dei nostri rappresentanti istituzionali nazionali e regionali”.
Pronta la replica dell’amministrazione, affidata al vicesindaco Mariarita Auricchio: “Sono state frequenti e numerose le iniziative pubbliche ed istituzionali sulla questione Fincantieri – afferma – grazie alle quali il sindaco Nicola Cuomo, insieme alle organizzazioni sindacali, è riuscito a polarizzare l’attenzione delle istituzioni superiori e dei massimi vertici della Marina Militare. In questi incontri – continua – il primo cittadino ha anche più volte evidenziato l’importanza di realizzare il bacino di costruzione per il rilancio definitivo della cantieristica navale stabiese”.