A finire nel registro degli indagati per la morte di Crescenzo Della Ragione, il sindaco di Camerota Antonio Romano, l’amministratore della società che gestisce la discoteca il Ciclope Lello Sacco , il geologo Antonio Gravina e l’ingegnere Gennaro D’Addio.
Questi ultimi due, entrambi professionisti del casertano, erano nominati da un po’ di anni dal sindaco Sacco per monitorare la parete rocciosa da cui lunedì notte si è staccato il masso che ha travolto e ucciso il 27enne di Varcaturo.
L’individuazione dei quattro indagati è giunta a chiusura di tre lunghi giorni di indagini condotte dai carabinieri della compagnia di Sapri al comando del Capitano Emanuele Tamorri e coordinate dal Procuratore Capo Giancarlo Grippo.