Per non dimenticare il diritto al ritorno dei profughi palestinesi

palestinaDal 15 al 23 Agosto 2015, anche Salerno farà parte delle delegazioni italiane che si recheranno nei luoghi della diaspora palestinese. Le missioni inizialmente dovevano essere cinque: Libano, Cisgiordania, Gaza, Siria e Giordania ma, dopo i sanguinosi conflitti in Siria e l’impossibilità di arrivare a Gaza per la chiusura del Valico di Rafah, per motivi pratici, non dipendenti dalla volontà delle delegazioni italiane, il programma delle missioni ha subito modifiche.

Nonostante ciò, il programma è ricco di iniziative: incontri con le realtà politiche/laiche locali, con l’associazionismo culturale e diverse visite nei campi profughi.

I compagni salernitani saranno in Cisgiordania e Giordania e noi sul sito www.ecn.org/asilopolitico seguiremo le tappe della missione con la pagina Diario dai Campi Profughi, che riporterà quotidianamente immagini, appunti e riflessioni, utili non solo per una vera e reale informazione in diretta sul campo ma anche per tutelare i nostri compagni attivisti, vista la delicata fase politica che caratterizza le aree geografiche interessate dalle missioni.

L’importanza della comunicazione attraverso il Diario dai Campi Profughi, con le numerose ed interessanti iniziative ed esperienze delle missioni, offrirà l’opportunità a tutti noi di acquisire un patrimonio politico e culturale, attraverso analisi, conoscenze, dati storici ed attuali, utili alla comprensione di queste neo fenomenologie barbariche:

– L’ebraicizzazione di Israele punta più alta del programma neocoloniale del Sionismo che esclude il diritto al ritorno dei non ebrei e, dunque dei palestinesi nati in quelle stesse terre e dei loro discendenti.

– L’ISIS per la capacità economica, militare e aggregativa finalizzata al Grande Califfato/Stato Islamico.

Queste suddette fenomenologie, con “motivazioni religiose” stanno determinando una pericolosa instabilità geopolitica non certo funzionale al popolo palestinese, verso il quale si sta consumando un genocidio.  Né tantomeno verso gli arabi che, a causa degli eventi bellici, muoiono per mano militare (200.000 morti in Siria) ma, anche perché annegano nel Mar Mediterraneo durante i viaggi della speranza in fuga da guerre, repressioni e miserie.

Al termine delle missioni sarà cura dell’Associazione Culturale Andrea Proto tramite il sito www.ecn.org/asilopolitico produrre i materiali completi, foto video e documenti, la cui diffusione e presentazione sarà effettuata con il coinvolgimento di quelle realtà salernitane (le associazioni cattoliche impegnate, le organizzazioni sindacali…) che materialmente, con sottoscrizioni in denaro, hanno permesso la presenza dei nostri compagni nella missione Per non dimenticare il diritto al ritorno dei profughi palestinesi.

 

Per informazioni alla stampa e per chiunque voglia conoscere nel dettaglio le missioni tramite il Diario dai campi  seguiteci su www.ecn.org/asilopolitico.

 

 

 
Centro Sociale Autogestito Jan Assen ex Asilo Politico
Associazione Culturale Andrea Proto

 

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteQuadriportico di Pompei: annullato concerto di domani
SuccessivoCampania, Ferragosto sotto la pioggia
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.