Schettino: libro a Ischia tra le polemiche

Schettino-autografa-il-suo-libro“Noi Schettino non lo vogliamo”. Sul web impazza la polemica nella lunga vigilia della presentazione, sull’isola d’Ischia, del libro “Le verità sommerse”, che l’ex comandante della Costa Concordia inabissatasi al Giglio il 13 gennaio 2012 presenterà a Casamicciola sabato 22 agosto alle 21. Schettino aveva già diviso l’isola la scorsa estate, quando alcuni scatti in relax durante serate di gala avevano fatto il giro del web: non erano mancati turisti e curiosi che avevano deciso di farsi fotografare con lui.

Ora, in un lussuoso albergo di Casamicciola Terme Schettino racconterà, con la giornalista Vittoriana Abate, co-autrice del testo, le sue verità sul naufragio in una sorta di memoriale, che – spiega l’editore – “è già andato esaurito nella prima stampa”.

All’appuntamento sono annunciati anche – tra gli altri – la criminologa Roberta Bruzzone e il docente di diritto dell’informazione Cataldo Calabretta. E se nella dedica del libro Schettino sembra aver provato a ammansire l’orda dei “j’accuse” nei suoi confronti (il libro è dedicato “a coloro che quella notte sono stati colpiti negli affetti più cari, perché a loro è dovuta la verità più che a ogni altro”), a Ischia monta una rumorosa protesta, veicolata attraverso i social network: commercianti, albergatori e imprenditori storcono il naso di fronte all’evento. A giugno, nella presentazione nella “sua” Meta di Sorrento, Schettino fu accolto da un bagno di folla, tra applausi e richieste di dediche.

“Non sono stato invitato – fa spallucce Paolino Buono, sindaco di Barano – né ci sarei andato. Credo che Schettino, in virtù delle gravissime imputazioni a suo carico, avrebbe fatto bene quanto meno ad attendere l’esito del processo prima di scrivere un libro. Così, visto che parliamo di una tragedia costata la vita a tante persone, non la trovo un’operazione di buon gusto”.

Più sobrio il commento di un altro primo cittadino, Giovan Battista Castagna, sindaco di Casamicciola Terme: “Sarà la magistratura a decidere su Schettino. Ad oggi, non va trattato come un Talebano e dunque non vedo nulla di inopportuno nella serata privata che prenderà forma nel mio comune. Se ci andrò? Nessuno mi ha inviato”. “Il signor Schettino è un uomo libero, dunque può anche presentare un libro. – commenta invece Ermando Mennella, presidente di Federalberghi Isola d’Ischia – Del resto, la Repubblica Italiana non lo vieta, perché Ischia dovrebbe voltargli la faccia?”. Nella libreria “Imagaenaria”, però, il volume non trova posto negli scaffali a vista: “E’ una nostra scelta precisa – raccontano i gestori – evitare di esporlo”.

 

 

 

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