In merito all’operazione dei Nas compiuta ieri in territorio scafatese cogliendo in flagranza di reato un industriale che scaricava perclorato nel Canale San Tommaso, il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti: “Cominciamo ad ottenere i primi risultati dopo la nostra denuncia alla Procura sugli sversamenti illegali nel Canale San Tommaso.
Un plauso al Procuratore Izzo per aver mantenuto la sua parola e ai Nas che hanno compiuto l’operazione. Continua la nostra battaglia al fianco del comitato Pro Cappella contro questi delinquenti consapevoli, però, che il problema del Canale San Tommaso e del Fiume può essere risolto non solo fermando gli sversamenti ma anche con la realizzazione della Rete Fognaria e il completamento del collettore.
Nel frattempo il nostro livello di attenzione resta alto, continueremo a vigilare e a denunciare perché la salute viene prima di tutto. Per i reati ambientali servirebbero misure cautelari più dure”.
Il consigliere comunale, Mimmo Casciello: “Siamo soddisfatti dell’operazione compiuta dai Nas e dall’impegno della Procura, attendiamo che possa riprendere il processo di disinquinamento del Canale attraverso il riavvio dei lavori di completamento del collettore sub 1, che consentirà il convogliamento dei reflui al depuratore, perché ‘Cappella non vuole morire’”.