“Non possiamo più tollerare – ha precisato Gargiulo – attendismi, stalli operativi e inefficienza da chi in alcuni casi ha in carica da dirigente numerose e significative deleghe con relativo compenso. Lo stato logistico, economico e sociale in cui versa la nostra città impone l’ottimizzazione immediata delle risorse e del materiale umano posto dal sindaco alla direzione dei vari settori della macchina comunale. Ercolano non può divenire territorio martirizzato da caste create in uffici che dovrebbero svolgere con ben altro zelo il proprio ruolo nei confronti della collettività invece vegetano mentre la città è quotidianamente attanagliata da mille problemi.
Cultura è prima di tutto atteggiamento positivo verso il cambiamento : se vogliamo essere realmente capitale della cultura dobbiamo innanzitutto garantire la qualità e la costanza operativa di chi amministra questa splendida realtà vulcanica”. Forte e chiaro il messaggio della Gargiulo al primo cittadino Buonajuto che questa volta è chiamato a prendere posizione in tempi utili. Voci di corridoio trapelate da “radio municipio” parlerebbero di nuovi prossimi bandi per la carica di dirigente.
Nel frattempo l’esponente rosa del Pd non ci sta e conclude: “Non si tratta di polemizzare contro alcuno ne di alzare inutili polveroni: non è però ammissibile criticare tutti dietro le quinte senza chiedere pubblicamente al sindaco di dare seguito a quanto paventato in periodo elettorale, ovvero rinnovamento della macchina comunale e subito. Perché sia chiaro che chi accetta passivamente tale stallo da parte dei dirigenti non è più in diritto poi di lamentarsi: di inutili polemiche la città è piena. Fidando nelle capacità di Buonajuto adesso gli ercolanesi chiedono fatti, professionalità e amore reale per i luoghi nel rispetto della dignità di chi da sempre è fiero di professarsi ercolanese”.
Alfonso Maria Liguori
