Questa mattina il personale dell’unità operativa “S. Lorenzo” unitamente al personale della polizia investigativa centrale e a squadre dell’Enel hanno controllato 20 terranei adibiti ad abitazione destinate alla prostituzione, occupate da donne di varie nazionalità tra cui domenicane, nigeriane e spagnole.
E’ stato accertato che 10 di questi locali venivano utilizzati esclusivamente come camere da letto, è stato rinvenuto un grosso quantitativo di profilattici e sorpreso un cittadino domenicano mentre si intratteneva con una prostituta.
Tutte le donne sorprese a prostituirsi, o in attesa di clienti, sono risultate in regola con i documenti personali, e sono state tutte denunciate perché responsabili di furto di energia elettrica, come accertato dagli operatori Enel, con furti esterni ai contatori e con manomissione dei misuratori di corrente.
Dei locali controllati 3 sono stati sottoposti a sequestro e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria., mentre sono ancora in corso ulteriori accertamenti per individuare altri soggetti dediti alla prostituzione nonché accertamenti catastali sui terranei che risultano essere utilizzati come civili abitazioni pur in carenza dei necessari requisiti di abitabilità.
Tutti i proprietari che non hanno registrato i contratti saranno segnalati all’Agenzia delle Entrate mentre quelli che hanno fittato ad eventuali cittadini clandestini saranno denunciati all’autorità giudiziaria.
Sono attualmente in corso ulteriori verifiche presso altre abitazioni.
Ci sono state grosse difficoltà operative nell’area di intervento proprio a causa dei gravi fatti malavitosi accaduti negli ultimi giorni ma i cittadini residenti nella zona hanno accolto gli agenti con applausi ed incoraggiamenti ad andare avanti per il ripristino della legalità dell’area.