Scafati, omicidio Desiderio: catturato il presunto killer

arresto carabinieri

Le indagini dei carabinieri di Nocera Inferiore, coordinate dal maggiore Enrico Calandro e dal Capitano Michele Avagnale, in meno di 24 ore hanno portato all’arresto del presunto omicida di Giuseppe Desiderio, 57enne scafatese venditore ambulante e fratello del più noto “Sasà ‘o barbiere”, personaggio di spicco della criminalità locale collegato al clan Matrone, che è stato ritrovato nel pomeriggio di ieri nel bagagliaio di un auto in via Lo Porto a Scafati.

Giuseppe Desiderio
Giuseppe Desiderio

A commettere l’efferato delitto sarebbe stato il socio in affari e proprietario dell’auto nella quale è stato rinvenuto il cadavere, Pasquale Balzano di 46 anni, primo dei sospettati e irreperibile da ieri, che è stato acciuffato dagli investigatori oggi pomeriggio a Pompei.

I carabinieri stanno ancora indagando per fare luce pienamente sull’omicidio ma, in attesa di nuovi elementi e dell’autopsia che verrà presto eseguita sul cadavere, l’ipotesi più accreditata sarebbe ancora quella del litigio per futili motivi, sfociato nella rabbia cieca che ha portato Balzano ad infierire con 30 colpi sferrati sul corpo di Desiderio, non con un coltello come si pensava ieri, ma con un paio di forbici.

Raffaele Cirillo

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