Ercolano, politica. Settembre: tempo di concretezza

comune-ercolanoSettembre è arrivato e con la fine dell’estate il momento a Ercolano di concretizzare da parte del primo cittadino Ciro Buonajuto quanto paventato in periodo elettorale. Un bel team quello del Pd non c’è dubbio composto da storici militanti e giovani determinati a fare bene per Ercolano. Tra questi spunta l’energia concreta, la determinazione e l’amore per i luoghi di un’ala rosa che tra eletti e non al consiglio comunale offre un’immagine lusinghiera del materiale umano di cui può disporre Ercolano.

Al di la dei partiti, delle beghe personali sempre presenti in Ercolano e delle storiche roccaforti rattrista l’idea che qualcuno anche attraverso falsi contatti creati ad arte su piattaforme sociali come Facebook tenti di screditare (in modo spesso puerile e offensivo) l’immagine di chi si è battuto da sempre in difesa della comunità.

Perché sia chiaro che all’interno di uno stesso gruppo politico convivono ipocrisie e doppiogiochismi degni di una fiction. Pensiamo all’impegno profuso in maniera gratuita e continua dalla toga del Pd Loredana Gargiulo in favore degli abitanti di via Semmola, dell’abnegazione professionale in difesa dei più deboli del noto camice bianco dello stesso partito Colomba Formisano e della indiscussa leadership della prima eletta trai consiglieri comunali renziani ( medico a sua volta) Carmela Saulino: fulgidi esempi di efficienza e disponibilità nei confronti della comunità.

A questo punto se Ercolano vuole puntare realmente al titolo di capitale della cultura italiana lo deve fare partendo proprio dalla bonifica del modus operandi con il quale si interagisce tra cittadini e mondo politico, puntando su una lealtà maggiore e su un processo rinnovativo che deve coinvolgere tutte le fasce della società. Altrimenti rimarrà l’ennesimo successo ad appannaggio di pochi eletti. Puntare sui giovani come Annarita Amoroso .La determinata professionista che ha saputo sfidare con successo l’Europa a cui sicuramente il sindaco Buonajuto guarderà in futuro quale valido membro di un governo locale che deve concretizzare quanto paventato dallo stesso primo cittadino: puntare sulle nuove leve per costruire un’Ercolano migliore.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.