Ucciso mentre tentava di sventare una rapina, due giovani fermati

Anatoly Karol

Presi, condotti in caserma, interrogati e sottoposti a fermo. Due giovani sono fortemente  indiziati per la morte dell’ucraino Anatolij Korol ucciso mentre tentava di sventare la rapina in un supermercato, sabato scorso.

Lo ha reso noto il legale della famiglia Korol, i cui membri al momento si trovano in Ucraina.

Si tratta di due maggiorenni: Marco Di Lorenzo e Gianluca Ianuale, fratellastri, figli del boss del clan camorristico dei Ianuale. I due hanno confessato di essere gli autori della rapina che ha portato alla morte di Korol: Di Lorenzo e Ianuale hanno raccontato agli investigatori le varie fasi e hanno dato elementi utili a ritrovare l’arma del delitto.

I carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna, diretti dal maggiore Michele D’Agosto, hanno fermato i due in Calabria, a Scalea, questa notte. In caserma è arrivato il procuratore antimafia Paolo Mancuso per l’interrogatorio.


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