“Otto mesi di sofferenze e di disagi, per commercianti e residenti per il cantiere installato in via Luca Giordano, partendo da piazza degli Artisti. Lavori, attesi da oltre quattro anni, per la riqualificazione di una delle più importanti arterie del Vomero, via Luca Giordano appunto, nel tratto compreso tra piazza degli Artisti e via Scarlatti, iniziati il 7 gennaio scorso e che, in base a quanto riportato nel cartello di cantiere, dovrebbero concludersi entro il 2 novembre prossimo, vale a dire in 300 giorni complessivi”. Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, ricostruisce una delle tante storie emblematiche in materia di lavori stradali a Napoli, che portarono anche ad una dura protesta da parte dei commercianti della zona con cartelli che denunciavano l’assurda situazione nella quale si trovava via Luca Giordano appunto, dove, tra l’altro, un tratto della carreggiata era rimasto chiuso per circa due anni per un avvallamento mai riparato.
“Ma il condizionale sulla durata dei lavori a questo punto è d’obbligo, visto che dopo otto mesi, che corrispondono a ben quattro quinti del tempo fissato per il completamento, i lavori sono ancora in corso nel primo tratto, quello tra piazza degli Artisti e via Carelli – afferma Capodanno -. Dopo il completamento di questo primo tratto, bisognerà procedere negli altri tre tratti, quello tra via Carelli e via Pitloo, quello tra via Pitloo e via Solimena, e infine quello tra via Solimena e via Scarlatti. Davvero difficile immaginare, anche guardando a quanto sin qui realizzato, che questi ulteriori tre tratti possano essere completati nell’arco di due mesi. Peraltro i precedenti non sono incoraggiati, visto che per risanare un tratto di strada sul ponte di via Cilea, ripristinando così anche il passaggio per i mezzi pesanti, occorsero oltre due anni dal momento nel quale fu rilavato il dissesto”.
“ Inoltre i lavori eseguiti nel piccolo tratto di carreggiata già reso disponibile hanno fatto già storcere il naso a non poche persone – continua Capodanno –.Infatti , al momento, non sono stati eseguiti interventi sull’impianto di pubblica illuminazione che, notoriamente, lascia molto a desiderare essendo l’attuale impianto ampiamente carente anche perché obsoleto. Inoltre, a differenza di quanto indicato nei grafici che pubblicizzano il progetto su due tabelloni posti lungo il percorso, per quanto è possibile osservare, non risulta realizzata la corsia preferenziale al centro dell’arteria al livello della vecchia carreggiata, in quanto tale carreggiata per tutta la sua ampiezza risulta portata allo stesso livello dei marciapiedi. Infine sui marciapiedi, allo stato, non interessati dai lavori si notano ancora le “pezze” d’asfalto apposte per riparare, in passato, i dissesti sulla pavimentazione in cubetti di porfido “.
“ Se così fosse – prosegue Capodanno – si può supporre che non si creerebbero le condizioni per ripristinare il tratto di Ztl tra piazza degli Artisti e via Carelli con la conseguenza che i mezzi pubblici non verrebbero più ripristinati sul vecchio percorso, lasciando tutto il tratto di via Luca Giordano, interessato daigl lavori, privo di collegamenti con mezzi pubblici su gomma, con conseguenti disagi sia per i residenti sia per il settore commerciale. Gli unici che potrebbero trarre giovamento da una tale modifica sarebbero gli esercizi pubblici che, così come già avviene nel tratto pedonalizzato di via Scarlatti, potrebbero invadere l’area adiacente con tavolini, sedie, ombrelloni, gazebo e dehors “.
“ Ma, alle tante sollecitazioni tese a avere risposte chiare e rassicuranti sull’andamento dei lavori, su eventuali varianti al progetto originario nonché sul rispetto dei tempi previsti per il loro completamento non risulra che vi sia stata finora alcuna risposta, attraverso i mass media, da parte degli organi e degli uffici competenti – stigmatizza Capodanno -. La qual cosa alimenta ovviamente le preoccupazioni di quanti ogni giorno possono osservare direttamente e di persona l’estrema lentezza con la quale procedono i lavori “.
Capodanno con l’occasione ribadisce la necessità d’istituire in immediato un’apposita commissione di controllo e di vigilanza, con la partecipazione anche di rappresenti dei residenti e dei commercianti della zona, affinché possano affiancare gli uffici preposti, anche al fine di essere informati costantemente sull’andamento dei lavori nonché su eventuali modifiche in corso d’opera, offrendo altresì contributi tesi a valutare possibilità operative per il completamento dei lavori nel rispetto dei termini previsti evitando così che il cantiere possa prolungarsi fino al periodo natalizio.