Riprende in grande stile il live club del Vomero, Cellar Theory. Giovedì 17, dalle 21.00, ad aprire le danze del nuovo ciclo di concerti 2015/2016 del Cellar, ci saranno gli Slivovitz, con il loro nuovo disco.
La release di Al-You-Can-Eat segue una trionfale campagna di Crowdfunding lanciata dal gruppo tramite la piattaforma “musicraiser”. È proprio per celebrare questo successo, che ha addirittura superato le richieste del gruppo, che gli Slivovitz inaugureranno la nuova stagione targata “Cellar Theory”.
«Chi pensava che “Bani Ahead” fosse il miglior disco degli Slivovitz – afferma il gruppo partenopeo – forse ha lasciato la cena troppo presto: questo capolavoro è il piatto forte, preparato con sapori robusti ed essenze piccanti che continueranno a farvene desiderare ancora».
Prima, durante e dopo il concerto saranno consegnati i dischi e il merchandising ordinati tramite il Crowdfunding.
«La scelta di aprire la nuova stagione con gli Slivovitz ci è sembrata la cosa più naturale da fare per lanciare un segnale preciso – afferma la direzione del locale vomerese – Amici e grandi musicisti, vogliamo che tutte le “espressioni artistiche” siano di casa e si sentano a casa al Cellar Theory, così da proporle come una cosa naturale ai vecchi affezionati e alla nuova utenza».
Il concerto degli Slivovitz sarà preceduto dalla mostra dell’artista Myriam Zeta, giovane artista napoletana che ha esposto le sue opere d’arte nelle galleria di Londra e Tenerife. La mostra, dal titolo “In-naturale sintropia” è solo l’inizio delle tante mostre che ci saranno al Cellar, intenzionato ad aprirsi ai tanti artisti contemporanei, campani ed internazionali.
A chiusura il dj set della berlinese Madame Apolant, già parte della scuderia “Deebee Phunky” di Berlino.
Il concerto è ad ingresso gratuito.