Tandem ideale in quota rosa nel Pd a Ercolano tra la toga Loredana Gargiulo e la prima eletta tra i consiglieri comunali renziani non che noto camice bianco Carmela Saulino. Due professioniste doc, due valide sostenitrici di quel rinnovamento anelato per anni dalla comunità degli scavi. Un “duo in rosa” che potrebbe dare vita ad una cellula autonoma, a livello locale, all’interno dello stesso partito.
Quale migliore ipotesi di quella segretariale allora: per non parlare della possibilità di ricoprire ruoli importanti anche nella squadra del governo indigeno in quota Pd. “Sono ben lieta – ha precisato la toga rosa Gargiulo- di fare la mia parte per il bene della comunità. Un passo alla volta, insieme alla gente di Ercolano per raggiungere considerevoli traguardi nella corsa alla riqualificazione del territorio. Come è mio costume pongo la mia umile professionalità al servizio dei cittadini: sono certa che in sinergia con l’anima ‘rosa’ del partito sarà possibile apportare un contributo concreto al rinnovamento di Ercolano.
Basta con le beghe personali, con i campanilismi e con le assegnazioni “a monte”: prevalgano meritocrazia, lealtà e amore per i luoghi sulle logiche ciniche di chi a tutto pensa tranne che al benessere della città”.
“Insieme, sulla stessa linea e in sinergia continua per costruire tanto i tempi utili”: chiaro il messaggio della dottoressa Saulino sempre umile e discreta nella propria azione politica sul territorio. Doti che non hanno impedito al noto camice bianco di far valere il proprio spessore professionale e politico ai massimi livelli. Sono in tanti a credere nelle due rappresentanti di una squadra rosa che potrebbe ben presto, se lasciata libera di agire, dimostrate “tanto a tanti” sotto l’egida costante del primo cittadino Ciro Buonajuto. In sintesi: il futuro di Ercolano potrebbe con Gargiulo e Saulino colorarsi intensamente di rosa.
Alfonso Maria Liguori