“Un quarto di…Vincanto”, ovvero mangiare bene e bere meglio in compagnia degli amici, promuovendo l’enogastronomia locale. E’ con questa filosofia che Vincanto…ha incantato ancora.
Per il quarto anno consecutivo, l’elegante locale pompeiano ha festeggiato se stesso e quanti condividono quotidianamente il sogno “di far conoscere il bello ed il buono della nostra terra”. A proposito di buono, è Yuri Buono, quando si dice nomen omen, proprietario e gestore del locale di via Nolana, a raccontare come nasce questa apprezzata iniziativa, diventata ormai un atteso appuntamento. ”Inizialmente era un incontro tra pochi amici, che sono aumentati nel tempo. Con l’esperienza ho compreso che è importante conoscere la persona che sta dietro il prodotto, prima che il prodotto stesso. Quest’anno, nell’organizzare l’evento, non ho pubblicato soltanto i nomi dei partecipanti alla serata, ma un hashtag con i volti dei produttori, proprio perché noi ci mettiamo la faccia. In fondo, ci si sceglie a vicenda. In questi casi, umanità e qualità sono spesso direttamente proporzionali. Sono tutte persone che inseguono un sogno: diffondere l’immagine di una Campania terra di bontà, sudore ed eccellenze!”.
In effetti, tutte le aziende intervenute sono controllate, certificate da analisi. E’ importante, specialmente nei nostri bistrattati territori, come la Terra dei Fuochi.
Presenti alla serata aziende vinicole, birrifici e produttori locali, con i propri stand a proporre la degustazione delle tante eccellenze campane.
“Niente è totalmente nostro, la terra è di tutti e va rispettata. Produttori, fornitori e consumatori sono parte integrante della cosiddetta “ecologia umana”, fatta di rispetto e consapevolezza. La cultura della terra va salvaguardata per rinnovare il rapporto tra uomo e Creato, uomo e Natura”.
L’evento promosso da Vincanto si propone sempre più come rassegna d’arte enogastronomica e culinaria, presentata al pari di un’installazione artistica che racconta il territorio e i suoi elementi caratterizzanti.
La narrazione dell’identità locale diventa così un percorso di valorizzazione e stimolo di idee nuove, che si articola in diversi temi legati all’enogastronomia, e soprattutto alla tradizione che si rinnova nelle mani dell’uomo.
Un’ottima occasione, dunque, per apprezzare i prodotti tipici del nostro territorio, in un felice connubio di gusto, qualità e salute. “Se uno sceglie questa terra, o è matto o è innamorato. Siccome non sono pazzo, allora sono assolutamente innamorato”, conclude soddisfatto Yuri Buono, che rilancia l’appuntamento al prossimo anno, con lo stesso entusiasmo e nuove gustose novità.
Buon compleanno, Vincanto!
Agnese Serrapica
